Edin Dzeko prepara il futuro. Mentre con la Roma discute il rinnovo di contratto di un anno, fino al 2021, per spalmare l’ingaggio da oltre 4 milioni l’anno, l’attaccante bosniaco, senza dire niente a nessuno, se non agli amici più stretti e alla famiglia, si è laureato in management dello sport. Si tratta di un “diploma di tipo universitario” che Dzeko ha ottenuto lunedì dopo aver sostenuto esami per circa tre anni alla facoltà di “Sport ed educazione fisica” di Sarajevo e che gli apre una strada verso una carriera di tipo dirigenziale che sembra più probabile rispetto a quella di allenatore.
MANAGER — Dall’alto delle cinque lingue parlate (bosniaco, ceco, tedesco, inglese e italiano), Dzeko ha iniziato a ragionare sul suo post carriera e ha deciso di studiare per capire come funzionano tutti gli aspetti non sportivi legati alle società di calcio. Ha approfittato delle soste per la nazionale per andare a Sarajevo a sostenere gli esami, spesso ha fatto toccata e fuga anche dormendo poche ore a notte e lunedì, tra la preparazione delle partite contro Irlanda e Austria (se giocherà stasera sarà il calciatore con più presenze nella Bosnia) e il party per il primo compleanno del figlio Dani, è arrivato il tanto atteso pezzo di carta. Niente feste speciali, però: adesso lo attende la sua selezione, da domani sarà a Roma per preparare la sfida di domenica contro il Chievo. Di Francesco non ha intenzione di fare a meno del suo “Dottor Dzeko”.