Lo stallo continua, la telenovela pure. Dzeko non si è ancora accordato col Chelsea e rischia di mandare a monte i piani di mercato della Roma. Dietro i tanti dubbi del bosniaco – decisivo anche mercoledì a Genova – c’è soprattutto la ferrea volontà della moglie Amra di non lasciare la città dove sono nati i suoi figli e dove si trova splendidamente, come dimostrano alcune foto postate recentemente su Instagram che immortalano Roma con tanto di cuoricini a corredo. Va detto però che Dzeko ora si sente quasi un indesiderato nella squadra per la quale ha segnato 62 gol in 118 partite. Per questo la trattativa è tutt’altro che tramontata. Nemmeno ieri l’agente del bosniaco è riuscito a raggiungere Londra a causa dei soliti problemi col visto. Le contrattazioni però sono proseguite via telefono. Dzeko, oltre ai problemi familiari, pretende anche un contratto fino al 2020 e non solo per un anno con opzione sul secondo come prevede il Chelsea per gli over 30. Il bosniaco sceglierebbe anche di guadagnare 6 milioni all’anno anziché i 7 proposti pur di avere un contratto di due anni. Dopodiché, vorrebbe trasferirsi con la famiglia ai Los Angeles Galaxy.
I Blues dovrebbero accontentarlo anche per non deludere Conte che dopo la sconfitta con l’Arsenal è sbottato così: «Non dormo la notte per la rosa corta, ma il mio parere non sempre incide». E la Roma? Attende prima di riaprire altre trattative in uscita (su tutte Nainggolan in Cina), così come attende Di Francesco che non sa ancora se potrà impiegare o meno Dzeko domenica. I soldi offerti dal Chelsea vanno bene (35 milioni bonus compresi) nonostante qualche piccolo dettaglio da limare. E’ slegata dall’affare Dzeko, invece, l’operazione Emerson ai Blues che si chiuderà nelle prossime ore. Al suo posto in pole Vidal dal Barça, l’alternativa è Gaspar. In attacco, in attesa di Dzeko, si segue soprattutto Sansone del Villarreal. Offerti 10 milioni, la richiesta è di 14. Prosegue, infine, il pressing della Juve su Pellegrini. I bianconeri sono disposto a pagare in estate la clausola, variabile tra 25 e 30 milioni. Affari minori: Nura al Perugia, Sadiq al Nac Breda.