Dopo la sconfitta europea al Wanda Metropolitano contro l’Atletico Madrid di Simeone, che ha rimandato il discorso qualificazione all’ultima giornata del girone, la Roma si rituffa nel campionato che la vedrà opposta domani al Genoa nella cornice di Marassi. La squadra di Eusebio Di Francesco vorrà certamente tornare alla vittoria dopo la non brillante prestazione di Madrid e continuare ad avere nel mirino la prima posizione occupata dal Napoli (salvo vincere il recupero con la Sampdoria sempre a Genova).
L’allenatore giallorosso dopo la partita di Champions League non era ovviamente contento, avendo riscontrato nella gara una certa mancanza di cattiveria che ha fatto in modo tale che l’Atletico prendesse il sopravvento nella ripresa; questo è assolutamente vietato domani dove il mister si aspetta una risposta forte e di carattere dai suoi uomini e tornare a fare il bel gioco finora proposto con grinta e dedizione, vocaboli fondamentali nel dizionario del tecnico abruzzese. Di fronte ci sarà il Genoa di Ballardini, reduce dalla vittoria esterna contro il Crotone per uno a zero, ma che versa in condizioni preoccupanti occupando il terzultimo posto con nove punti frutto di due vittorie e tre pareggi. Una squadra in difficoltà, su cui la Roma dovrà infierire e giocare il calcio che Di Francesco sta professando, essendo senza ombra di dubbio superiori tecnicamente in ogni reparto del campo.
Alla vigilia della gara, in programma domani alle 15, Di Francesco si è incontrato con i cronisti nel tradizionale appuntamento prepartita, ribadendo le sue intenzioni di gioco contro il Genoa. La Roma dovrà tenere alta l’attenzione, senza mai abbassare la guardia e rallentare il ritmo in campo. Bisognerà essere determinati e giocare in modo compatto come una vera squadra. Per quanto riguarda i giocatori, Schick sarà a disposizione e, anche se non partirà dall’inizio, dalle parole del mister si evince che potrà essere impiegato soprattutto a destra, dove c’è bisogno di rinforzi. Questa è una notizia sicuramente positiva, che si aggiunge a certezze ancora più consolidate (a sinistra) come Kolarov e Perotti, perfettamente collaudati.
In attesa della partita si tirano le somme sulle prestazioni delle ultime gare e aspettative future per alcuni giallorossi che hanno tutte le carte per dimostrare più grinta. Pellegrini dovrà dare il massimo continuando la preparazione; Di Francesco lo conosce bene e ne apprezza le potenzialità ancora non completamente venute alla luce, ma si è detto certo che l’ex del Sassuolo è sulla buona strada per emergere. Certo è che la squadra è sicuramente molto volitiva, grazie soprattutto alla fermezza del mister, che sa esattamente quale tipo di calcio vuole vedere al Marassi “Voglio una Roma cattiva e determinata a Genova, non sarà facile prendere i 3 punti ma voglio questa mentalità”.