Fazio «scarta» una delle cause più accreditate del crollo della Roma: «Non penso che ci sia un problema mentale. Manca cattiveria in zona gol, loro hanno segnato alla prima occasione e l’abbiamo accusato. Dopo la rete è stato tutto più duro, si deve guardare avanti. Forse da fuori si percepiscono cose diverse». Dentro l’Olimpico stanno venendo fuori difficoltà che vanno contro la storia stessa del club: «Non è questione di giocare qua o meno. Succede anche in trasferta, non c’entra il nostro stadio. A noi piace stare coi nostri tifosi, l’Olimpico è la nostra casa». Sabato si va al San Paolo e dovrà tornare la miglior Roma informato trasferta non quella durata solo cinquanta minuti e poi battuta in Ucraina: «Lavoreremo sugli errori commessi contro il Milan, ci attende una sfida molto importante. Se pensiamo agli aspetti negativi sicuramente non andrà bene. Dobbiamo credere in noi, il terzo posto è il nostro obiettivo. Siamo tutti lì, la volata sarà lunghissima». Oggi alle 14.45 si torna a sudare a Trigoria, non ci sarà Pellegrini, che risponderà alla convocazione di Di Biagio per lo stage a Coverciano, nonostante un risentimento al flessore sinistro accusato contro il Milan. A Napoli si rivedranno De Rossi, Florenzi e Dzeko dal 1’, Gonalons punta a tornare in gruppo in settimana ma solo tra qualche giorno se ne saprà di più.
