E’ cominciato un mese speciale per Alessandro Florenzi. Venerdì affronterà il Torino, a cui ha segnato già 2 gol in carriera; domenica compirà 27 anni, nello stesso giorno dei giovani Antonucci e Capradossi, e martedì prossimo sfiderà lo Shakhtar Donetsk con l’obiettivo di aiutare la Roma a centrare i quarti di Champions League, magari riscattandosi per l’errore dell’andata che consegnò il pareggio a Facundo Ferreyra e fece “girare” improvvisamente la partita.
COLLOQUI – Siamo però in un momento importante anche per quanto riguarda il rinnovo del contratto, indicato esplicitamente da Monchi come una priorità «perché Alessandro deve restare a lungo alla Roma». Nei giorni scorsi c’è stato un incontro con l’entourage del giocatore che è servito a studiare le esigenze delle parti, in prospettiva di un accordo. Mancano ormai 15 mesi alla scadenza e la Roma deve affrettarsi a risolvere la questione. L’intenzione è andare incontro a Florenzi che, legittimamente, chiede un robusto adeguamento salariale (oggi guadagna meno di 2 milioni netti, tra i titolari è uno dei meno pagati). Il problema è incrociare le necessità in una sintesi virtuosa che per ora non c’è, come l’intesa, senza entrare nel dettaglio domanda e offerta. Florenzi non ha interesse ad affrettare i tempi sapendo, come è già capitato a De Rossi, che il tempo gioca a suo favore.
ALTERNATIVE – Il suo legame con la Roma non è in discussione. Florenzi, come disse mesi fa in un’intervista al nostro giornale, è attratto dall’idea di seguire l’esempio di Totti e De Rossi, diventando capitano della squadra dove è cresciuto a tempo indeterminato. Nello stesso tempo però non può ignorare le tante proposte che gli sono arrivate – la Juventus per esempio lo prenderebbe al volo – e vuole essere gratificato sotto l’aspetto economico come un calciatore importante. Come un capitano, ecco. Se ne riparlerà, in un clima che per il momento è assolutamente sereno. Non ci saranno strappi, il percorso anzi sarà condiviso nel rispetto dei ruoli. Monchi ha già dimostrato di essere abilissimo nel prolungare i contratti e quello di De Rossi, classe ‘83, si discuterà all’ultimo momento proprio come è successo un anno fa.
RINNOVO – La Roma sta provando a rinnovare Luca Pellegrini, terzino classe ‘99, in scadenza. La società gli ha offerto un contratto fino al 2023 a circa 800.000 netti a stagione, questo per arginare l’interesse di Juventus e Psg, che gli hanno messo gli occhi sopra.