Finora la Roma ha fatto un mercato controtendenza, nel mese delle cessioni eccellenti Monchi ha messo a segno tre colpi in entrata e sta lavorando con l’Ajax sul doppio fronte Kluivert-Ziyech, sperando di chiudere nei prossimi giorni per l’attaccante figlio d’arte e tenendo l’altro obiettivo caldo durante il Mondiale in Russia. Ma è scattata l’ora degli addii a Trigoria. Di offerte concrete sul tavolo del diesse spagnolo non ne sono arrivate, ma intorno a 3-4 giocatori della rosa ruotano le attenzioni di grandi club, vedi Strootman, Pellegrini in orbita Juventus e con una clausola da 30 milioni di euro con cui può facilmente liberarsi, Nainggolan (smentito il pressing cinese, rimane un obiettivo di Spalletti all’Inter) e Alisson, il portiere più ricercato d’Europa: Liverpool, Chelsea e Real Madrid preparano l’attacco, lui si gode l’avventura con il Brasile da numero uno e mette in stand-by il futuro. Monchi spera di riuscire a blindarlo ritoccandogli il contratto, cosa che non gli sta riuscendo con Florenzi. L’erede designato di Totti e De Rossi non abbassa le pretese economiche e la Roma non gli sta andando incontro come pensava, le parti si sono incontrate più volte per fare il punto della situazione e cercare di trovare un compromesso, ma la fumata bianca non arriva e più passa il tempo più cresce la possibilità di un addio. Perché la società non vuole presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con un giocatore in scadenza e se l’intesa non arriverà il vice-capitano romanista – rimasto nella capitale in attesa della nascita della seconda figlia– farà le valigie. Ha già occhi importanti addosso, quelli del Chelsea. A Trigoria non è arrivato nulla ,però. Procuratore e diesse si aggiorneranno presto, la notizia del corteggiamento dei Blues può essere usata al tavolo delle trattative da Lucci per consolidare la posizione di Florenzi, che vuole uno stipendio dato pintorno ai 4milioni di euro. L’accordo non c’è e pure il ruolo del numero 24 è in discussione, visto che Monchi è alla ricerca di un terzi no destro: Kaderabek dell’Hoffenheim e Piccini dello Sporting Lisbona sono sulla sua lista da tempo. Peres è ai saluti, ieri la Roma ha fatto pervenire al Torino una controproposta sul numero di presenze dopo cui scatterà l’obbligo di riscatto e aspetta la risposta dei granata. Non è questa la cessione che smuove le casse giallorosse, serve una piccola plusvalenza a giugno per sistemare il bilancio. Le entrate non si fermeranno comunque, il diesse è in continuo contatto con l’Ajax e punta a chiudere per Kluivert a stretto giro di posta. Se dovesse servire,salirà sul primo volo per Amsterdam con l’obiettivo di tornare indietro con il gioiellino olandese in pugno
