Per annunciare il nuovo allenatore la Roma dovrà aspettare ancora qualche giorno. Sono ore decisive per Eusebio Di Francesco, che deve giocare la sua partita con il Sassuolo. Ieri era in programma un incontro con il direttore generale Carnevali, ma Di Francesco deve chiarire la sua posizione direttamente con il presidente Squinzi e non potrà incontrarlo prima di giovedì o venerdì. Sarà risolutorio quell’incontro per sapere quando e come può liberarsi per la Roma. Ma è lui il nuovo allenatore della Roma.stata fatta. L’unico nome che era rimasto in lizza è quello di Emery, che però resterà al Paris Saint Germain, come ha detto lo sceicco proprietario. Per annunciare Di Francesco la società giallorossa deve comunque aspettare di definire l’addio di Spalletti, che dovrebbe esserci oggi, con una conferenza stampa conclusiva. Ieri il tecnico toscano ha cominciato a portare via le sue cose dall’ufficio di Trigoria.
SQUINZI – Di Francesco è in attesa e spera di non dover aspettare troppo tempo. La questione della clausola rescissoria è abbastanza controversa e Eusebio si aspettava un diverso trattamento da parte del club emiliano dopo quello che ha fatto in questi anni. Il tecnico spera ancora di poter risolvere pacificamente la questione. Perché lui la decisione l’ha presa e l’ha comunicata da una decina di giorni alla società. La Roma resta in attesa, perché l’allenatore scelto da Monchi e avallato dagli altri dirigenti è Di Francesco. E i rapporti tra i due club sono buoni, una soluzione verrà trovata, anche se il tecnico abruzzese vorrebbe trovarla puntando sui valori umani costruiti in questi anni. Per questo dovrà rivedere Squinzi, con un appuntamento preciso e l’incontro sarà quello decisivo. Di Francesco ha già avuto contatti con la Roma e la parte economica con il club giallorosso non sarà mai un problema. L’annuncio dovrebbe arrivare comunque entro la settimana. Il nuovo tecnico porterà alcuni suoi collaboratori. Di sicuro il secondo Tomei. Il preparatore dei portieri resterà Savorani, che ha firmato il rinnovo del contratto. E l’ex portiere De Sanctis potrebbe essere il nuovo team manager.
INSIEME CON PELLEGRINI – Il Sassuolo ha fatto sapere che non intende inserire contropartite tecniche per liberare Di Francesco. Non accetta il cartellino di Ricci, che era in prestito. La Roma eserciterà il diritto di riacquisto e riprenderà Pellegrini, un centrocampista che ha fatto grandi progressi sotto la guida di Di Francesco e che il tecnico vorrebbe alla Roma come titolare. Il diritto di riacquisto è stato fissato a dieci milioni, la Roma potrebbe pagarne dodici e risolvere la questione della clausola dell’allenatore. Ieri Giampiero Pocetta, procuratore di Pellegrini, è stato a Trigoria per incontrare Monchi: «A Pellegrini piacerebbe tornare a Roma, è romano e romanista. Non c’è nessun ostacolo, è una trattativa che si può risolvere in due minuti. Il giocatore è importante e il club è importante e meritano rispetto entrambi e tempo per portare a termine una trattativa del genere. Di Francesco lo conosce bene, è l’allenatore che l’ha valorizzato». Il nuovo corso della Roma comincerà dal 7 al 14 luglio con il ritiro di Pinzolo. Poi la squadra giallorossa sarà impegnata nella seconda metà di luglio nella tournèe americana e il 10 agosto disputerà un’amichevole a Siviglia contro l’ex squadra di Monchi. Il 2 settembre invece, in occasione della sosta, la Roma giocherà un’amichevole all’Olimpico contro i brasiliani del Chapecoense.
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