Gioventù romana. Romanista, soprattutto. Perché quello della Roma è uno dei migliori settori giovanili. Tanti i giocatori cresciuti a Trigoria poi diventati titolari ad alti livelli. Tre quelli che sono rimasti in giallorosso: Totti, De Rossi, Florenzi. Eppure c’è una Primavera che vince e cresce sotto l’occhio di Alberto De Rossi, un’istituzione da quelle parti. Perché è lui che li cresce e li valorizza, poi… vanno via sul più bello. Esempio: Lorenzo Pellegrini, classe ’96, ceduto al Sassuolo – con – dove oggi è titolare. E’ stato uno dei migliori giovani di questo campionato e la Juve si è già appuntata il suo nome. Alt: perché la Roma ha un diritto di recompra fissato a 10 milioni per riportare il centrocampista in giallorosso e ci sta pensando seriamente.
FUTURO – Il “vizio” di scoprire e lanciare talenti De Rossi proprio non riesce a toglierselo: sono tanti – nella Primavera di oggi – i ragazzi che potrebbero fare il salto: da Soleri (classe ’97) a Tumminello (’98), passando per capitan De Santis (’97). Per non parlare poi di Marchizza, difensore classe ’98 ora in Corea del Sud con la Nazionale di Evani per il Mondiale Under 20 (lunedì i quarti contro lo Zambia). I loro nomi sono cerchiati e sottolineati più volte da tutti gli osservatori. L’affondo potrebbe arrivare dall’Atalanta, che aveva richiesto informazioni su Marchizza con la Roma che vorrebbe inserirlo in un’eventuale trattativa legata al Papu Gomez. Perché è quella – da qualche anno – la filosofia giallorossa: crescere giovani in Primavera per poi inserirli come pedine di scambio in trattative più ampie, o comunque monetizzare con le loro cessioni cercando di ottenere il diritto di controriscatto. Così è stato con Pellegrini e così potrebbe essere anche quest’estate. Dall’altra parte del tavolo sempre il Sassuolo, perché nei 10 milioni fissati il club giallorosso vorrebbe inserire alcuni giovani: gli occhi neroverdi sono puntati sulla coppia di attaccanti Soleri-Tumminello e sullo stesso Marchizza, uno dei giovani con più richieste. I ragazzi della Roma piacciono molto, come ha spiegato anche Diego Tavano, agente di Joseph Bouasse Perfection: «Rientrerà a Roma dopo il prestito a Vicenza – spiega ai microfoni di World Soccer Scouting – ma ha già avuto alcune richieste».
ALTRA SOLUZIONE – E se il club tenesse tutti i suoi giovani? Di Francesco li potrebbe svezzare e far maturare. Soleri e Tumminello potrebbero essere quei vice Dzeko che sono mancati quest’anno, Marchizza il quarto centrale e De Santis un’alternativa sulla fascia destra. E dietro di loro sono già pronti pronti i nuovi gioiellini. Due su tutti: il ’98 Grossi e il ’99 Pellegrini. Perché la Roma dei giovani non sbaglia un colpo.