«Credo che la Roma abbia una buona base». In questa frase di Paulo Fonseca, detta al direttore sportivo Petrachi e al Ceo Fienga fin dai primi colloqui esplorativi, c’è la risposta alla formazione che salvo sorprese il tecnico manderà in campo contro il Genoa. (…) Fonseca appare orientato a schierare, per dieci undicesimi. la Roma della scorsa stagione. I giocatori di movimento. almeno all’inizio. saranno quelli di un anno fa.
A destra Fonseca si fida di Florenzi, che se arrivasse un terzino destro vorrebbe anche riportare più avanti. A sinistra sembra difficile che, per ora, Spinazzola riesca ad insidiare Kolarov, mentre al centro la coppia formata da Fazio e Juan Jesus è quella che gli dà più garanzie.
Il brasiliano. in particolare, con la sua rapidità, appare il più adatto alla difesa alta voluta dall’allenatore e durante l’estate è sembrato spesso uno dei più in forma. Da valutare però un risentimento muscolare che lo ha costretto ad uscire nell’intervallo ad Arezzo.
A centrocampo dovrebbe partire dall’inizio la coppia formata da Pellegrini e Cristante perché Veretout sta iniziando adesso ad aumentare i carichi. Ieri Fonseca ha chiamato alcuni ragazzi della Primavera di De Rossi per consentire a lui (e a Pastore) di allenarsi con intensità, ma certo il francese contro il Genoa non potrà partire dall’inizio. Difficile che giochi titolare Diawara., che ha bisogno di tempo perentrare negli schemi. (…)
L’unico volto nuovo sarà quindi Pau Lopez. fortemente voluto da allenatore e ds. Nelle prime amichevoli si è alternato con Olsen e Mirante, poi Fonseca lo ha schierato sempre per dargli modo di prendere confidenza con i compagni. E lui. sia nelle parate sia (soprattutto) nell’impostare, ha mostrato molta disinvoltura. Una buona notizia. una delle migliori in un reparto che deve ancora mettersi a punto, visto che in estate la Roma ha preso gol in 7 partite su 10.
FONTE: La Gazzetta dello Sport