Due son fatti, il terzo è in arrivo. Dopo il messicano Hector Moreno la Roma di Monchi piazza il secondo colpo in entrata e ne prenota un altro: Lorenzo Pellegrini torna a «casa», il terzino olandese Rick Karsdorp è vicinissimo. Sbocciato nelle giovanili giallorosse, il centrocampista romano torna da giocatore pronto grazie ai due anni di addestramento a Sassuolo, agli ordini di Eusebio Di Francesco. Una volta saputo che a Trigoria avrebbe ritrovato il «suo» tecnico, Pellegrini non ha avuto più dubbi e ha scartato le altre proposte, compresa quella di Montella che ha fatto di tutto per portarlo al Milan. Pellegrini ieri ha spento 21 candeline nel ritiro dell’Under 21 in Polonia, una festa doppia dopo il gol splendido segnato in rovesciata all’Europeo contro la Danimarca, e ora aspetta di firmare direttamente lì il contratto quinquennale con la Roma. Il suo agente Pocetta ha definito gli ultimi dettagli con Monchi al termine dell’ennesimo incontro: sistemate le ultime pratiche burocratiche arriverà l’annuncio ufficiale. Pellegrini si è voluto comunque garantire una via d’uscita, inserendo nel contratto una clausola rescissoria. Col Sassuolo non c’era nulla da trattare, il prezzo di 10 milioni di euro per il riacquisto del cartellino era fissato nella scrittura privata sottoscritta dai due club nell’estate 2015, quando gli emiliani presero il ragazzo pagandolo 1,25 milioni. La Roma ora ne spende 8.75 in più, ma si ritrova un ragazzo formato grazie a 47 presenze e 9 gol in serie A, che gli hanno fatto guadagnare anche l’esordio con la nazionale maggiore. E con i prezzi di oggi, Pellegrini di milioni ne vale già una ventina.
Monchi intanto ha mosso passi importanti per Karsdorp. Recapitata un’offerta ufficiale al Feyenoord, circa 12 milioni a cui aggiungere bonus, il diesse giallorosso si è messo seduto con i rappresentanti del terzino: segnalata la presenza nella Capitale del padre e del fratello. Come per Moreno, c’è lo zampino di Mino Raiola anche in questo affare, a conferma degli ottimi rapporti con Monchi. Va allo spagnolo la prima sfida di mercato col suo predecessore Sabatini: l’Inter voleva Karsdorp, ma si è ritirata dalla corsa. Ora per chiudere il cerchio serve l’intesa definitiva tra Roma e Feyenoord, favorita dall’ok del terzino, inseguito l’anno scorso proprio dal Sassuolo. Da un acquisto quasi concluso a uno possibile. Monchi ha individuato in Seri del Nizza il sostituto di Paredes, qualora l’argentino non si accordasse sul rinnovo di contratto con la Roma e chiedesse dipartire. La Juve è sempre lì, idem lo Zenit di Mancini che prenderebbe volentieri anche Manolas e Fazio. Quest’ultimo sarebbe rimasto anche nei pensieri di Spalletti. Nel frattempo Monchi ha stabilito i numeri dell’operazione Seri con i suoi agenti: un affare da circa 20 milioni di euro, ma è ancora presto per dire se decollerà.
Al capitolo obiettivi c’è pure Ghezzal, prossimo a svincolarsi dal Lione. La Roma sta monitorando la situazione, pronta a inserirsi qualora le condizioni fossero appetibili. In uscita c’è Salah, la cui cessione al Liverpool verrà annunciata entro venerdì. L’accordo economico è stato raggiunto a 45 milioni di euro, più altri 5 potenziali di bonus per arrivare alla cifra record di 50. Il giocatore è in partenza dall’Egitto per sostenere le visite mediche. Sistemato il bilancio nei termini previsti, a luglio partirà la caccia al sostituto (Ghezzal sarebbe uno in più), Di Francesco aspetta anche un secondo portiere e un vice Dzeko.