C’è una linea sempre aperta tra Justin Kluivert e Hakim Ziyech: scambi e confronti sulle reciproche sensazioni, in una fase cruciale per il loro futuro. L’attaccante olandese si considera virtualmente un giocatore della Roma. Il centrocampista del Marocco (in gol ieri nell’amichevole contro l’Estonia) spera invece di esserlo presto, magari già nelle prossime settimane. Del resto, i recenti segnali sono incoraggianti: forte dell’accordo contrattuale con la versatile mezzala, il ds Monchi sta abbassando la richiesta iniziale dei Lancieri di 45 milioni di euro per il cartellino. Il piano della Roma pertanto non cambia: arrivare a dama prima della fase clou del Mondiale, per scongiurare improvvisi e pericolosi rialzi durante il grande torneo internazionale.
I REPORT – È stata l’intesa di gioco tra i due all’Ajax a convincere Monchi a studiare la doppietta. Tra l’altro su Ziyech, nei radar del club giallorosso da almeno due anni, i report sono costantemente aggiornati: il numero 10 dei Lancieri, dal sinistro vellutato, si ispira a Mesut Oezil, mentre Totti è il campione che ha sempre rispettato. A testimonianza di un feeling mai spento, i numerosi blitz italiani dell’agente del classe ’95. Il penultimo, in occasione di Roma-Juve, ha permesso al procuratore di registrare e, poi, riferire a Ziyech il calore del pubblico romanista e la serietà di Monchi.
JUSTIN IN TEMPO – La società giallorossa conta di chiudere prima l’acquisto di Kluivert Jr, in scadenza nel 2019. Vanno limati i bonus e definite le modalità di pagamento della piattaforma di accordo sui 20 milioni di euro. Al talento classe 99 è stato invece garantito un quinquennale da circa 1.5 milioni a stagione più bonus.
PIANO BERARDI – Nei piani di Di Francesco, il restyling dell’attacco prevede anche l’innesto del suo pupillo, Domenico Berardi. Dopo l’incontro di venerdì, gli agenti della punta calabrese studiano la formula che possa accontentare il Sassuolo: sul tavolo una proposta di 20 milioni con l’inserimento di due contropartite tecniche. La profonda ristrutturazione della rosa passa anche dalle cessioni. E tra i big’ sacrificabili spicca Radja Nainggolan. Il procuratore del belga attende le prossime mosse dell’Inter che, su input del tecnico Spalletti, ha deciso di tornare alla carica, dopo il tentativo fallito lo scorso anno. In corsa anche il Guangzhou di Cannavaro e altri due club cinesi, impegnati nello studio della formula giusta per aggirare la luxury tax, in grado di avvicinarsi alle richieste dei giallorossi sui 35 milioni. Intanto Lorenzo Pellegrini, sui taccuini di Chelsea e Juve, ha ribadito la volontà di rimanere a Roma, mentre Gregoire Defrel si è preso del tempo per approfondire le diverse opzioni italiane (Atalanta, Torino, Sampdoria) e straniere. Ai dettagli il passaggio di Bruno Peres al Torino (prestito oneroso di 1 milione più il riscatto obbligatorio di 7 milioni, al raggiungimento di determinati obiettivi). Florenzi dovrebbe incontrare Monchi la prossima settimana per discutere del rinnovo. «Stiamo costruendo il presente ma anche il futuro: lavorando tutti insieme e più facile arrivare a meta», le parole del ds giallorosso a Roma Tv, seguite da quelle di Dzeko: «La Champions è la competizione più bella di tutte, vogliamo ripeterci».