Una verniciata di azzurro su un mercato fin qui esotico. È questa, infatti, la settimana in cui si attende la chiusura dell’affare tra Roma e Atalanta per Bryan Cristante. Il centrocampista (12 gol e 6 assist quest’anno) è sempre più vicino ai giallorossi dopo l’ultimo colloquio tra Monchi e Percassi. Il presidente dell’Atalanta ieri ha ammesso: «Cristante probabilmente andrà via e Defrel fa parte dei tre-quattro giocatori che stiamo seguendo». Anche l’agente di Cristante è stato chiaro pur senza rivelare la destinazione: «In settimana comunicherà la sua scelta all’Atalanta. È tempo di prendere le decisioni definitive».
Il punto d’incontro col giocatore è stato trovato già da diverso tempo: quinquennale da 2 milioni a stagione.
Quello con l’Atalanta – che partiva da una valutazione di 35 milioni – è stato trovato a quota venticinque (da spalmare in più anni e con un parte variabile di bonus), con l’inserimento di una contropartita tecnica. Defrel appunto, ma piacciono pure Gerson e Tumminello. Per il primo bisogna discutere alcuni dettagli relativi a formula (per non generare una minusvalenza visto che un anno fa è stato pagato 24 milioni) e stipendio visto che all’Atalanta due milioni li guadagna solo il Papu Gomez. Gli altri due potrebbero arrivare comunque in prestito. Dettagli appunto di una trattativa che non dovrebbe riservare sorprese in stile Kessie. La Juve, infatti, pare aver mollato la presa anche perché interessata a un altro azzurro che non sarà contento dell’arrivo di Cristante. Ovvero Lorenzo Pellegrini che è protetto da una clausola di 30 milioni.
Un altro segnale dell’imminente cessione di Cristante è l’accordo ormai trovato tra l’Atalanta e il Villarreal per il passaggio di Soriano. L’ex centrocampista della Samp prenderà il posto proprio di Cristante nel centrocampo di Gasperini. Infine dalla Turchia è arrivata un’offerta per Juan Jesus che la Roma sta valutando.