Un inizio con il botto. Come forse mai si era visto prima. La serie A ingrana subito le marce alte per la stagione, che celebra i 90 anni del girone unico, istituito nel 1929. Ieri, il varo del calendario negli studi di Sky ha regalato subito brividi, con una partenza in salita per le due romane, ma anche per Napoli e Inter. Già alla seconda giornata, prima della prima sosta per gli impegni della Nazionale, sono state programmate le sfide Lazio-Roma e Juventus-Napoli, con il derby della Capitale che mai si era giocato così presto, e il ritorno di Sarri al cospetto del suo passato.
I tifosi giallorossi e biancocelesti hanno già cerchiato in rosso il weekend del 31 agosto e 1 settembre (che si giocherà di sera, come tutte le gare delle prime due giornate) quello che ha in programma la sfida della Capitale. Meno di un mese di attesa, dunque, che volerà via come sempre tra battute e punzecchiature. «Speriamo che finisca come l’ultima volta», il primo commento di Claudio Lotito, che ricorda il successo (3-0) del 2 marzo scorso. «Il nostro allenatore saprà prepararsi a questa partita senza problemi», la replica di Guido Fienga, l’ad giallorosso.
Nella stessa giornata, la Juventus ospiterà il Napoli, «una partita particolare per il nostro tecnico. Si comincia forte, ma ce la togliamo subito», il commento di Pavel Nedved. Il ritorno di Sarri al San Paolo ci sarà invece a fine gennaio (il 25 o 26). Non sarà un avvio facile anche per l’Inter, che dopo il derby alla quarta giornata, giocherà contro la Lazio nel primo turno infrasettimanale (25 settembre) e poi affronterà la Juventus alla settima.
L’ESORDIO – Il via al campionato vedrà i campioni d’Italia della Juventus impegnati al Tardini di Parma, mentre l’Inter di Conte ospiterà il Lecce a San Siro. Per le romane doppia sfida sull’asse Roma-Genoa: i giallorossi debutteranno in casa contro i rossoblù, la Lazio andrà a fare visita alla Sampdoria. Il Milan, invece, giocherà a Udine, il Napoli al Franchi contro la Fiorentina. Un debutto importante quello di Rocco Commisso, che ha rilevato la società viola dalla famiglia Della Valle.
Anche per i toscani l’inizio non è facilissimo. Dopo il Napoli, ci sarà la gara in casa del Genoa e dopo la sosta (8 settembre) al Franchi arriverà la Juventus, la rivale di sempre. E chissà quale maglia indosserà quel giorno Federico Chiesa, in questo mercato corteggiato proprio dai bianconeri. L’Atalanta formato Champions di Gian Piero Gasperini debutterà a Ferrara contro la Spal, il Torino contro il Sassuolo. Suggestivo il derby personale di Massimo Cellino già alla prima giornata: il Brescia affronterà il Cagliari, suo vecchio club: «Non mi sono ancora abituato a essere il presidente del Brescia. Non penso sia un caso, sono emozionato e non ho parole», dice Cellino.
LE STRACITTADINE – La seconda sfida cittadina in calendario sarà quella di Milano. Si giocherà nel weekend del 21 e 22 settembre e sarà il Milan a ospitare l’Inter nel quarto turno di campionato. All’undicesima giornata ci sarà invece Torino-Juventus (2 o 3 novembre) mentre Genoa-Sampdoria si disputerà nel weekend del 14 e 15 dicembre. Il derby di Italia Inter-Juventus aprirà il mese di ottobre e sarà una gara speciale per Antonio Conte, che incontrerà il suo passato, per ora affrontato soltanto nella tournée asiatica (sconfitta ai rigori, dopo l’1-1 dei tempi supplementari).
A proposito di emozioni, Marco Giampaolo incontrerà la sua Sampdoria il 5 gennaio 2020, dopo la sosta natalizia (a Marassi il 16-17 maggio 2020). A proposito di amarcord, Di Francesco incontrerà la sua Roma il 20 ottobre e il 3 marzo: prima a Marassi, ritorno all’Olimpico.
Se l’avvio è da brividi, la chiusura di campionato sarà molto, ma molto interessante. Con alcune sfide pesanti: il 23-24 maggio la Roma giocherà a Torino contro la Juventus, la Lazio chiuderà al San Paolo contro il Napoli, che alla penultima giornata affronterà l’Inter.
FONTE: Il Messaggero – S. Riggio