Il rientro dalle Nazionali non poteva essere più insidioso per la Roma di Eusebio Di Francesco. Dopo il derby di sabato giocato e vinto con merito dalla compagine giallorossa, la squadra è attesa da un altro banco di prova molto difficile: la trasferta a Madrid contro l’Atletico di Simeone per la quinta giornata del girone di Champions League, che al momento vede la Roma in testa con otto punti seguita dal Chelsea a sette; terzo posto per i colchoneros a 3 e fanalino di coda il Qarabag con 2 punti (entrambi ottenuti nel doppio scontro con l’Atletico Madrid).
La squadra di Di Francesco parte in posizione di vantaggio potendo contare su due risultati su tre nella serata del Wanda Metropolitano, costringendo di fatto l’Atletico a poter giocare solamente per la vittoria per continuare a inseguire il passaggio del turno e che anche vincendo stasera contro la Roma potrebbe non arrivare. L’allenatore giallorosso, come più volte sottolineato nelle varie conferenze stampa, non fa calcoli e non chiederà “attenzione” ai suoi giocatori per portare a casa un pareggio che significherebbe la qualificazione, ma giocherà con lo stesso spirito di sempre, votato all’attacco e in cerca della vittoria che lancerebbe la Roma ad avere grandi margini di passaggio del turno come prima del girone; di conseguenza giocherebbe gli ottavi di finale contro una seconda, sperando in un sorteggio più benevolo rispetto a quanto i giallorossi sono storicamente abituati.
Di Francesco, come abbiamo potuto constatare essere sua abitudine, cambierà molto rispetto al derby di sabato e per stasera sono previsti cinque cambi: in difesa rientrano Bruno Peres e Fazio al posto dell’acciaccato e non convocato Florenzi e Fazio. A centrocampo spazio a Gonalons e Pellegrini per De Rossi e Strootman e in attacco dovrebbe trovare posto Gerson al posto di El Shaarawy.
L’Atletico Madrid di Simeone non viene da un momento esaltante, quarto in campionato a dieci punti dal Barcellona capolista e una situazione nel girone di Champions League preoccupante come sottolineato dallo stesso allenatore dei colchoneros negli ultimi giorni. Stasera, quindi, al Wanda Metropolitano, si preannuncia una battaglia, a cui la Roma non si farà trovare impreparata, per contrastare la fisicità e l’agonismo che contraddistinguono i biancorossi di Madrid.
I giallorossi arrivano all’’appuntamento carichi e consapevoli dei propri mezzi, con la voglia di chiudere il discorso qualificazione con una giornata di anticipo come mai finora è successo alla squadra capitolina, per proseguire un processo di crescita iniziato a Pinzolo e che in maniera continua e costante sta dando i frutti sperati ad inizio stagione.