La Roma, nell’insolito orario del venerdì alle 18.30, ritrova la vittoria dopo il passo falso di Marassi di domenica scorsa. La squadra di Di Francesco non fa fatica a superare la neo-promossa SPAL, presentatasi all’Olimpico con la speranza, risultata vana, di poter mettere in difficoltà i giallorossi padroni di casa. Se già a leggere le formazioni si nota una certa differenza negli organici, il fallo da ultimo uomo di Felipe su Dzeko lanciato a rete al minuto 9, corretto da cartellino giallo a rosso grazie all’intervento del VAR, ha messo per la squadra di Di Francesco la partita in discesa, potendo contare per i restanti ottanta minuti della superiorità numerica. Superiorità che anche nel punteggio non tarda molto ad arrivare grazie al bomber Edin Dzeko che al minuto diciannove ritrova il gol in campionato che mancava dalla trasferta di San Siro del primo ottobre.
Passano dieci minuti e grazie a Kevin Strootman la Roma raddoppia; il centrocampista olandese è bravo e fortunato a vincere un rimpallo all’interno dell’area e a tu per tu con il portiere ferrarese Gomis lascia partire da distanza ravvicinata un sinistro che si insacca all’incrocio dei pali.
All’inizio del secondo tempo le ultime grandi emozioni della serata, la prima con Pellegrini che porta a tre lo score giallorosso, capitalizzando al meglio un cross di Kolarov dalla sinistra con un inserimento che libera il centrocampista giallorosso per colpire di testa indisturbato e chiudere definitivamente la partita.
Pochi minuti dopo per un intervento di Manolas su Mora, l’arbitro decreta la massima punizione su cui l’ex Viviani si fa ipnotizzare da Alisson che riesce a deviare sulla traversa; sulla respinta l’ex giallorosso mette a segno il gol della bandiera. Sul risultato di tre a uno Di Francesco mette mano alle sostituzioni inserendo prima Gerson e Schick per Gonalons e Under. infine, a quindici minuti dalla fine , concede il meritato riposo a Kolarov facendo entrare Emerson, per la prima volta dopo la rottura del legamento crociato subita il 28 maggio nell’ultima gara del campionato scorso.
La Roma ha ripreso la sua marcia dopo un passo falso come quello di Genova, ora è attesa martedì da una gara fondamentale contro il Qarabag che determinerà se i giallorossi passeranno il turno e in caso, se da primi o da secondi. La squadra di Di Francesco sarà padrona del suo destino e l’avversario di turno, il Qarabag, non è certamente una di quelle compagini che possono far preoccupare una squadra come la Roma.