La Roma di Eusebio Di Francesco si presenta alla pausa delle nazionali con un secco due a zero sul Crotone in quel dell’Ezio Scida. Un gol per tempo sono sufficienti ai giallorossi per superare gli uomini di Zenga e rimanere saldi al terzo posto. Cosi la Roma riesce ad allungare di due punti sulla Lazio che ha impattato nel posticipo serale contro il Bologna.
Poche le novità di formazione rispetto a quella prefigurata e parzialmente annunciata da Eusebio Di Francesco in conferenza stampa alla vigilia del match. La colonna difensiva Manolas resta a riposo e l’altro dubbio riguardante il ballottaggio come esterno offensivo lo ha vinto Gerson su Under e Schick.
Evidente il divario tattico tra le due compagini e come ovvio la Roma prova a fare la partita. Al minuto dodici ci prova Nainggolan da fuori ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Al trentaquattresimo è il Crotone ad avere un’occasione con Stoian che raccoglie un colpo di testa di Fazio per concludere verso la porta di Alisson senza però riuscire a centrarla. Pochi minuti dopo è Gerson a cercare il vantaggio giallorosso, ma la conclusione del brasiliano, servito da Nainggolan, finisce di poco alto. Passano due minuti e il vantaggio si concretizza con El Shaarawy che tutto solo in area di rigore batte Cordaz su un preciso cross di Kolarov. La risposta del Crotone non si fa attendere con Stoian che viene bloccato da un intervento di Alisson in uscita.
Nella ripresa i calabresi partono meglio e Mandragora centra lo specchio della porta di sinistro, mentre Alisson blocca. Al sesto minuto in seguito ad un duello Trotta-Fazio in cui l’arbitro ravvede gli estremi per la punizione per i giallorossi, viene espulso l’allenatore del Crotone Zenga, reo di aver applaudito nei confronti del direttore di gara.
Al sesto minuto Dzeko ha un’ottima occasione dall’interno dell’area, ma Cordaz si fa trovare pronto. Cinque minuti più tardi la risposta del Crotone con Trotta che approfittando di un controllo sbagliato di Fazio si invola verso Alisson che riesce a respingere il pallone su cui arriva Stoian che, però conclude di poco alto.
Al minuto sessantacinque ci prova Kolarov con un destro a giro che spaventa Cordaz sfiorando l’incrocio dei pali. Arriva il momento delle sostituzioni e Di Francesco inserisce prima Strootman per Pellegrini e poi Florenzi, da esterno alto, per Gerson.
Alla mezz’ora la chiude Nainggolan che controlla il pallone sulla trequarti e da fuori area fulmina Cordaz con un sinistro rasoterra per il definitivo zero a due che archivia la pratica in favore dei giallorossi.
Con questo risultato la Roma arriva alla pausa con la giusta mentalità per preparare prima la gara di campionato contro il Bologna e poi la durissima sfida di Champions League contro il Barcellona, con concentrazione e consapevolezza, come sottolineato da Mr Di Francesco.