La Roma torna alla vittoria in Champions League, risultato che mancava nella massima competizione europea dalla fase a gironi della stagione 2015/2016, in casa contro il Bayer Leverkusen con il risultato di tre a due. Addirittura la squadra capitolina non raccoglieva i tre punti lontano dalle mura amiche dal lontano 2010/2011 in casa del Basilea sempre con il punteggio di tre a due.
Nella trasferta europea più lontana della storia giallorossa, la Roma ritrova i tre punti frutto di una prestazione non esaltante soprattutto a fronte della caratura dell’avversario, quel Qarabag che ha venduto cara la pelle nella sua prima gara casalinga di sempre ai gironi di Champions League.
La squadra di Di Francesco parte subito forte e nei primi quindici minuti si porta sul risultato di due a zero grazie a Manolas e Dzeko; il primo abile a deviare in rete un tiro-cross di Pellegrini sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il secondo con una rete da vero numero nove, stoppando palla in area e nonostante il contrasto del difensore riesce a trovare un destro che supera il portiere Sehic e accarezzando la traversa finisce in rete.
Da quest’inizio poteva sembrare tutto facile per la Roma, ma così non è stato; prima della mezz’ora, complice un grave errore di Gonalons in fase di disimpegno, Pedro Enrique accorcia le distanze e da quel momento non si è più vista la squadra propositiva e padrona del campo della prima parte di gara.
Nella ripresa la squadra azera mostra più coraggio, vista anche la poca reattività della Roma, il campo molto pesante costringe Di Francesco alla prima sostituzione al minuto dodici del secondo tempo; entra Florenzi per Defrel fermato da un fastidio al flessore della coscia destra. I padroni di casa si producono nel massimo sforzo per riequilibrare la contesa, ma le azioni migliori sono per la Roma, con un destro da fuori area di Pellegrini, deviato in angolo da Sehic, un sinistro di Kolarov che finisce alto e una conclusione di Florenzi ancora una volta spedita in angolo dal portiere bosniaco di casa.
Su un campo che con il passare dei minuti diventava sempre più pesante, Di Francesco decide di sistemare il centrocampo ricorrendo prima all’esperienza di De Rossi in cambio di un disastroso Gonalons e successivamente con l’ingresso di Strootman per Pellegrini. Poco prima del fischio finale dell’arbitro il Qarabag ha la possibilità di pareggiare con Ndlovu, migliore in campo degli azeri insieme a Pedro Enrique, ma il colpo di testa dell’attaccante finisce di poco a lato, permettendo alla Roma di tornare alla vittoria e di guardare fiduciosamente al futuro della coppa.
L’importante era portare a casa i tre punti e la Roma, nonostante tanta sofferenza ci è riuscita. Ora dovrà fronteggiare il doppio confronto contro il Chelsea, prima della gara della verità contro l’Atletico Madrid, sconfitto in casa dai londinesi, per provare a raggiungere un secondo posto che vale gli ottavi di finale.