Dopo un dicembre non idilliaco e dopo le feste natalizie tutt’altro che positive, finalmente si torna in campo e la Roma è attesa da una difficile sfida contro l’Inter dell’ex Spalletti in quel del Meazza.
La squadra di Di Francesco viene tutt’altro che da un buon periodo; oltre i risultati assolutamente non soddisfacenti delle ultime settimane, si sono aggiunte le scorribande social di Nainggolan e le voci di mercato, di giorno in giorno sempre più insistenti, che vorrebbero questo o l’altro giocatore approdare in nuovi lidi lontano dalla capitale.
Il compito di Eusebio Di Francesco è ora più difficile che mai; la Roma deve ritrovare, non
necessariamente in quest’ordine, il gioco, il gol e la vittoria. La partita contro l’Inter non è sicuramente tra le più agevoli da affrontare in questo momento, ma può essere uno stimolo per dimostrare come finora la classifica non rispecchi gli effettivi valori in campo.
Emblema di tutto questo è la gara di andata in cui la Roma è stata nettamente superiore all’Inter per i primi settanta minuti di gioco, andando in vantaggio con Dzeko e sfiorando più volte il raddoppio, negato solamente dai legni della porta di Handanovic e una “non-revisione” da parte del VAR abbastanza dubbia.
La Roma, un girone dopo dovrà ripartire da quei settanta minuti per dimostrare i valori in campo e riprendere la corsa che in più di un’occasione nell’ultimo periodo si è arrestata, cominciando anche a destare dubbi sulle effettive potenzialità della rosa a disposizione di mister Di Francesco.
Al Meazza, l’allenatore abruzzese si affiderà agli uomini che finora ha utilizzato maggiormente; ma dovrà fare a meno dell’argentino Perotti, tra i più utilizzati nell’ultimo periodo, per un problema muscolare, quindi a meno di sorprese eclatanti Dzeko ed El Shaarawy sono sicuri del posto, con Florenzi possibile candidato a ricoprire il ruolo di esterno alto e il brasiliano Bruno Peres a chiudere la catena di destra.
A centrocampo, come dichiarato dal mister in settimana, Nainggolan giocherà titolare; l’altra maglia da mezz’ala se la contendono Strootman e Pellegrini; l’ex Sassuolo sembra avvantaggiato sull’olandese, ultimamente sotto tono e leggermente nervoso, come ha dimostrato il leggero sfogo nel post partita contro il Sassuolo. A completare la mediana il capitano De Rossi.
La difesa è presto fatta, con il già citato Bruno Peres ci saranno Manolas, Fazio e Kolarov davanti al brasiliano Alisson, anche lui coinvolto in voci di mercato negli ultimi giorni.
Domenica sera tutte le voci di queste settimane, come sempre, non avranno alcun valore e conterà solo il campo; ed è lì che la Roma dovrà dare un segnale importante.