Va bene Dzeko, Pellegrini e Manolas o Gomez, Zapata e Ilicic. E va bene la sfida di domani con il sapore da Champions. Ma Atalanta-Roma è anche altro, forse la sfida tra i migliori vivai d’Italia.
(…) Sia l’Atalanta sia la Roma investono per costruire giocatori. (…) Insieme ai giocatori, poi, ci sono le coppe e le vittorie. Se a livello Primavera svetta la Roma (8 titoli a 2), sul resto c’è equilibrio: 7 scudettini giallorossi contro 4 nell’Under 17 (ex Allievi Nazionali), 5-5 nell’Under 15 (ex Giovanissimi Nazionali) e nel torneo di Arco, tre successi a due (sempre per la Roma) nel torneo di Viareggio.
[…] A Zingonia investono 5,5 milioni l’anno sul vivaio (…).
Il responsabile del vivaio è Maurizio Costanzi, le squadre sono 14 ed i tesserati circa 340. (…) In giro per l’Italia, in Serie A, ci sono tanti ex nerazzurri: tra questi Padoin, Sportiello, Gagliardini, Conti, Gabbiadini, Caldara, Kessie, Montolivo, Bastoni, Grassi, Sala, Baselli e Zaza.
La Roma, invece, ha un budget molto più ampio: 15 milioni di euro a stagione. Le squadre sono 9, i tesserati 206.
(…9 Il responsabile del vivaio è Massimo Tarantino, le stelle su cui si punta oggi sono i vari Riccardi, Celar, Bouah, Greco e lo sfortunato Calafiori. E poi attenzione a Giacomo Fatiganti, un centrocampista di 15 anni di cui tutti parlano benissimo. Qualcuno di loro magari resterà a Trigoria, qualcun altro andrà altrove. Come Politano, Bertolacci, Mazzitelli, Calabresi, Barba, Viviani, Caprari, Scamacca, Ciciretti, D’Alessandro, Tumminello (verso Lecce) e Okaka, tutti a colorare la A. (…)