Le ferie sono finite, la crisi no. Così ieri alla ripresa degli allenamenti (che ha seguito i test fisici post vacanze) Di Francesco ha tenuto a rapporto la squadra invitandola a ritrovare la serenità e la determinazione perduta nell’ultimo mese in cui sono arrivati appena 5 punti in cinque partite. In campo il tecnico, nella doppia seduta, ha urlato più del solito. Contro l’Inter, domenica sera a San Siro, la Roma si gioca tanto e non possono essere ammessi cali di tensione. Schick (apparso di buon umore) dovrebbe finire di nuovo in panchina mentre a centrocampo Pellegrini è favorito su Strootman. Hanno lavorato a parte De Rossi e Defrel.
Il capitano dovrebbe rientrare in gruppo entro mercoledì e quindi essere a disposizione per la sfida a Spalletti. Mistero fitto sull’attaccante ormai out da quasi 2 mesi, ovvero da Genoa-Roma quando rimediò una forte contusione (ma il sospetto è che si sia trattato di rottura) alla rotula sinistra. Il fastidio non è passato e le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno, ma difficilmente potrà essere impiegato. Oggi prevista una nuova doppia seduta suddivisa in parte tattica e parte atletica. Saranno quasi 2 mila, infine, i tifosi romanisti in trasferta a Milano e ieri il Gruppo Roma ha voluto replicare a Pallotta con un comunicato in cui si legge: «Ricorda sempre una cosa: i presidenti, cosi come i giocatori, passano; la CURVA SUD resterà per sempre».