La collezione inverno a Trigoria non va più di moda. Anche per questo gennaio, infatti, non si registrano particolari turbolenze nel mercato in entrata nonostante i tanti problemi della rosa di Di Francesco. Si prevede quindi un gennaio molto mite, così come è stato negli ultimi due anni. Nel 2017 arrivò in prestito il solo Grenier che giocò appena 150′ tra problemi fisici e incomprensioni tattiche. L’anno dopo fu il turno di un’altra meteora: Jonathan Silva. Il terzino di minuti ne disputò addirittura meno: 111. Rinforzi, per modo di dire. E zero euro spesi dalla Roma nel cosiddetto mercato di riparazione. Che, come dice Monchi, «non cambia più di tanto una squadra».
Una convinzione che il ds aveva pure al Siviglia. Tra il 2012 e il 2017 il club andaluso ha speso complessivamente 20 milioni nel mercato invernale. Ma la storia romanista dice altro. Nel gennaio 2016, infatti, l’arrivo di Perotti ed El Shaarawy fu decisivo nella corsa alla zona Champions. Senza scomodare Nakata, Toni e Nainggolan. Insomma, la finestra invernale serve se vengono presi giocatori importanti. Il budget ridotto, però, non permette di sognare.
Il reparto dove Monchi spera di portare una pedina è il centrocampo, anche a causa delle condizioni precarie di De Rossi. Solo con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nella lista ci sono Malinovsky del Genk e Ozyakup del Besiktas anche se Di Francesco gradirebbe un nome italiano con esperienza nel nostro campionato. Per questo si sono intensificati i contatti con Empoli e Bologna per Bennacer e Pulgar. Senza la giusta occasione si potrebbe insistere con Coric. Attenzione anche al possibile ritorno di Gerson: «Se la Roma vuole che rientri a gennaio siamo contenti».
In difesa tutto dipenderà dalle uscite. Marcano ha rifiutato il Galatasaray mente la moglie di Karsdorp – cercato dall’Anderlecht – ha svelato su Instagram: «Tranquilli, partorirò a Roma a giugno». Zero entusiasmo e poche speranze di fare il colpo quindi. Anzi, i tifosi sono impauriti per le cessione estivi: oltre a Under e Manolas rischia pure Lorenzo Pellegrini (clausola da 30 milioni) messo nel mirino da Psg e Juve. Eppure Eusebio ha mandato più di un messaggio ai naviganti. «Qualcosa va fatto inevitabilmente», l’ultimo in ordine di tempo. Stesso copione l’anno scorso e quello ancora prima quando a chiedere rinforzi era Spalletti.