La Roma non vuole perdere Lorenzo Pellegrini. Per questo uno dei primi compiti del nuovo direttore sportivo giallorosso Gianluca Petrachi sarà quello di blindare il centrocampista classe 1996 con il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022 (attualmente guadagna 1,8 milioni più premi che lo portano a scollinare i 2 milioni). Una mossa volta a cancellare la clausola di rescissoria da 30 milioni di euro pagabile in due tranche da 15 milioni l’una: la prima al momento dell’accensione della clausola, la seconda l’anno successivo. L’Inter da tempo ha acceso i radar sul ragazzo e ha allacciato i contatti con l’agente Giampiero Pocetta. Il feeling c’è e Conte lo stima molto, però Pellegrini è romano e romanista. A parità d’offerta, come accaduto già l’estate scorsa con Alessandro Florenzi, sceglierebbe i giallorossi.
MILANO IN ATTESA – In Corso Vittorio Emanuele la loro mossa l’hanno fatta da settimane (offerto un quinquennale da 2,7 milioni a stagione al numero 7 romanista) e attendono una risposta, pronti a utilizzare la clausola il prossimo primo luglio se Lorenzo dirà sì. Un rinforzo in un reparto che sarà fortemente rivoluzionato con tre innesti, in modo da dare a Conte la possibilità di avere due giocatori per ogni posto nella mediana. Operazione da 30 milioni senza contropartite: questo il diktat della Roma, che se lo perderà sarà solamente a causa della clausola. Adesso la palla di nuovo a Pellegrini e di riflesso ai giallorossi. L’Inter da par suo resta vigile ed è pronta a piazzare l’affondo appena arriverà il via libera da parte del centrocampista.
FONTE: fcinternews.it