Nainggolan a tutti i costi. Dopo il problema all’adduttore rimediato in nazionale, il belga ha lavorato sodo per scendere in campo nel derby e ora può candidarsi per una maglia da titolare. Da due giorni sta bene, ieri nella prima fase della rifinitura si è allenato a parte ma poi si è unito alla squadra nelle esercitazioni tattiche. In caso di forfait toccherebbe a Pellegrini ma Di Francesco non vuole rinunciare al suo mastino con la cresta: la sensazione è che Nainggolan possa giocare dal 1′ al fianco di Strootman e De Rossi. Il numero 16, al primo derby da capitano «ufficiale» dopo l’addio di Totti, è pronto a riprendere in mano il centrocampo dopo la delusione in nazionale e intende portare i compagni a riscaldarsi sotto la Sud. In avanti il tecnico è orientato a puntare sul tridente che ha travolto il Chelsea: ai lati di Dzeko, che ha ricaricato le batterie, sono pronti Perotti ed El Shaarawy. Dopo la splendida performance di Firenze, dovrebbe andare in panchina Gerson ma il brasiliano potrà essere prezioso a gara in corso. Ma non sono escluse sorprese.
In difesa l’unico ballottaggio è tra Fazio e Jesus con l’argentino in vantaggio per occupare il posto al fianco di Manolas. Sulle fasce Di Francesco recupera Peres per la panchina: dal 1′ ci saranno Florenzi a destra e Kolarov a sinistra, pronto a sfidare per la prima volta la sua ex squadra in maglia giallorossa. Ancora fuori Schick: «Ha una fibrosi muscolare – ha rivelato Di Francesco – tornerà quando starà bene». Ci proverà per la trasferta col Genoa. Intanto confermata la partnership commerciale con la Peroni che diventa la birra ufficiale del club e main sponsor della Magica Land, il nuovo villaggio dedicato ai tifosi giallorossi. «E’ un accordo che ci rende estremamente orgogliosi» ha spiegato Cristiano Marroni Darena, Marketing Manager della Peroni Family.