Tutto e subito oppure andare di strategia? Rischiare il diffidato Radja Nainggolan nella partita di domani sera contro il Cagliari (ore 20.45) o evitargli il rischio di un’ammonizione che gli farebbe saltare Juventus-Roma del 23 dicembre? E, in questo caso, quale sarebbe il messaggio subliminale mandato al gruppo? Eusebio Di Francesco ha un problema in più nella preparazione dell’anticipo della diciassettesima giornata di campionato. Il Cagliari non è avversaria da sottovalutare e la Roma non può permettersi passi falsi: i pareggi contro Genoa e Chievo hanno zavorrato la classifica. Nello stesso tempo è lapalissiano che la presenza del Ninja contro la Juve, nel terzo e ultimo scontro-scudetto del girone di andata, dopo le due sconfitte casalinghe contro l’Inter (1-3) e il Napoli (0-1), sia fondamentale. Nainggolan è uno dei cinque «millenari» nella rosa giallorossa: in campionato ha giocato 1.054 minuti, dietro a Alisson (1.350), Dzeko (1.267) e Kolarov (1.227) e davanti a Fazio (1.032). Cifre che testimoniano quanto Di Francesco si fidi del centrocampista. Il turnover vale per tutti, ma non tutti i giocatori sono uguali.
La partita contro il Cagliari, per il Ninja, non sarà mai una come le altre. In Sardegna ha trovato la consacrazione come calciatore (131 partite in serie A e 7 gol) e la compagna della sua vita. Ha stretto forti legami con i compagni di squadra (Pinilla) e con la tifoseria rossoblù. Curiosità: il Cagliari è l’unica squadra di serie A affrontata almeno due volte – escluse dunque Benevento e Spal – a cui Nainggolan non è riuscito a segnare nemmeno un gol. Nainggolan non sta vivendo il suo momento di forma migliore. Dopo l’infortunio con la nazionale belga, curato in fretta e furia, ha giocato una grande partita solo nel derby, quando ha segnato anche il gol del 2-0. Poi è sembrato un po’ vittima della stanchezza, anche se il suo impegno in campo è sempre da 10. Forse non è un caso che le tre ammonizioni che lo hanno mandato in diffida siano arrivate proprio nelle ultime gare: nel derby, contro il Genoa e contro il Chievo. Nell’allenamento di ieri si è rivisto Strootman e Di Francesco avrà di nuovo a disposizione anche De Rossi, che rientra dalla squalifica di due giornate per lo schiaffo a Lapadula in Genoa-Roma che gli era costato rigore ed espulsione. Pellegrini è stato poco utilizzato ultimamente e, a questo punto, una panchina per il Ninja non sarebbe un’assurdità. Defrel continua le terapie, ma non sarà convocato.
Mercato: l’agente di Politano era ieri a Trigoria, ma il Sassuolo nega di voler fare cessioni a gennaio, vista anche la sua situazione di classifica. La Roma avrebbe offerto i prestiti di Castan e Sadiq al Benevento.