Nasce la Roma di Eusebio Di Francesco. Il nuovo allenatore della Roma verrà annunciato ufficialmente la prossima settimana. Probabilmente mercoledì, considerato che il Sassuolo lo libererà tecnicamente martedì, con una scrittura privata che impegna la Roma a concedere “favori tecnici” al Sassuolo. Di Francesco sta trascorrendo un week end di vacanza a Dragonara con la sua famiglia, ma con la testa è già alla nuova avventura, che ha fortemente voluto, per il quale si è speso fino all’ultimo per renderla possibile. E’ l’occasione che aspettava da una vita. Di Francesco sta pensando la nuova Roma. Monchi lo rivedrà all’inizio della prossima settimana, ma negli incontri che ci sono stati i due si sono trovati perfettamente in sintonia sul modo di pensare il calcio e di costruire la squadra. La strategia del direttore sportivo spagnolo è chiara: chiede all’allenatore quali necessità ha e per quale ruolo, gli propone tre quattro soluzioni e lo lascia scegliere. La Roma ha bisogno almeno di sei innesti: un portiere di riserva, due esterni difensivi, un difensore centrale, un attaccante esterno e una punta centrale. Vediamo quali sono i giocatori finiti in orbita Roma.
PORTIERE – Alisson sarà il titolare e sarà affiancato da un estremo difensore esperto. Tra gli italiani Sorrentino e Sirigu si fanno preferire a Mirante, per il portiere ancora tesserato per il Paris Saint Germain c’è il problema dell’ingaggio alto. Monchi lo conosce per averlo portato al Siviglia, dove però non ha brillato.
ESTERNI – Ne servono due, a destra e a sinistra. Bruno Peres quest’anno non ha convinto. A Di Francesco servono giocatori di corsa che facciano tutta la fascia. A destra piace molto Rick Karsdorp, un pallino di Monchi, sul quale c’è anche l’Inter. A sinistra l’occasione potrebbe essere Gael Clichy, che è svincolato dal Manchester City. Il francese era già stato seguito dalla Roma in passato, oggi ha 31 anni, ma ha esperienza e personalità. A Di Francesco piace molto Sime Vrsaljko, che ha avuto al Sassuolo e oggi gioca nell’Atletico Madrid. Ha avuto nei mesi scorsi un infortunio al ginocchio e costa parecchio.
CENTRALE – Per il ruolo di difensore centrale la Roma cerca un sostituto di Rüdiger, se dovesse andare in porto il suo trasferimento all’Inter. Acerbi lascia il Sassuolo, che gli verrà incontro se ha un’offerta di un grande club. Con il contratto in scadenza tra un anno la sua quotazione non è proibitiva. Sul taccuino di Monchi è finito anche Florian Lejeune, difensore centrale francese classe 1991, che si è messo in mostra nella Liga spagnola con la maglia dell’Eibar.
ATTACCANTE ESTERNO – La Roma probabilmente dovrà sostituire Salah, per il quale c’è una trattativa avviata, ma non ancora conclusa, con il Liverpool. Al posto dell’egiziano a Di Francesco piacerebbe Berardi, che ha un costo molto elevato. Un giocatore che vorrebbe il nuovo allenatore è il Papu Gomez, vicino alla Roma già a gennaio. L’attaccante argentino dovrà definire il suo futuro con l’Atalanta nei prossimi giorni. Monchi sta valutando anche i profili di Denis Suarez del Barcellona e Mariano del Real Madrid, due giovani che cercano più spazio.
CENTRAVANTI -Un’altra priorità è la prima punta. Serve una valida alternativa a Dzeko. Defrel ha la capacità di sapersi adattare a più ruoli. Dolberg sarebbe più di un’alternativa. Il danese dell’Ajax ha 19 anni ed è considerato il miglior talento del campionato olandese. La sua valutazione si aggira sui 25 milioni. Garantirebbe anche il dopo Dzeko.