Nainggolan ci sarà. Ieri il centrocampista belga ha svolto solo lavoro individuale sul campo, al pari di Schick. Ma a differenza dell’attaccante Radja si sente pronto per giocare. Ha già stretto i denti in caso di infortuni muscolari analoghi ed è pronto a farlo anche questa volta. Ha già dato la sua disponibilità a Di Francesco, che comunque solo oggi scioglierà le riserve, alla vigilia del suo primo derby da allenatore, per il quale prova a fare un po’ di pretattica, proprio “nascondendo” Nainggolan. La presenza del belga è fondamentale per il tecnico e da parte del giocatore c’è la voglia di non perdere questa partita, che vive con grande senso di appartenenza. La lesione si è notevolmente ridotta e anche ieri il giocatore ha avuto sensazioni positive. Non c’è stato neppure bisogno di fare ulteriori accertamenti clinici, perché l’ecografia alla quale è stato sottoposto il giocatore mercoledì a Trigoria ha evidenziato il miglioramento del problema all’adduttore destro. L’ultima decisione verrà presa oggi, al termine dell’allenamento di rifinitura. Il centrocampista ha ripreso a correre dall’inizio della settimana, aumentando gradualmente i carichi di lavoro. E’ una vera corsa contro il tempo, ma Radja ci tiene a non saltare la s da contro la Lazio, dopo la delusione della passata stagione. In un colloquio con tifosi, all’uscita di Trigoria, promise di vincere i due derby ravvicinati della passata stagione, quello di campionato e quello di Coppa Italia, conclusi poi con due deludenti sconfitte per i giallorossi. Ora vuole prendersi la rivincita. Quello che all’indomani dell’infortunio rimediato nell’allenamento di rifinitura con la Nazionale prima della partita contro il Messico sembrava un miraggio oggi invece sembra un’ipotesi concreta. In questi giorni Nainggolan ha lavorato in campo e in palestra, mostrando notevoli progressi. L’infortunio in Nazionale risale a giovedì scorso e sin dall’inizio è stata valutata non preoccupante dai medici della Roma, che continuano a monitorare giorno dopo giorno le sue condizioni. Le fibre muscolari non si sono lesionate in modo preoccupante. Radja è ottimista per natura e questo fa sperare nel recupero-lampo: il derby e l’importanza della posta in palio sono uno stimolo in più e la missione è diventata possibile. Il giocatore ha con dato ai suoi amici che ce la metterà tutta, che è pronto a sacrificarsi per non saltare una partita che vive ormai come un tifoso.
IL PROVINO – Di Francesco non vuole affrettare la decisione, trattandosi di un infortunio muscolare e solo oggi, dopo che Nainggolan proverà ad allenarsi con i compagni, prenderà la decisione. In alternativa al belga la soluzione è già pronta, con l’inserimento di Pellegrini, che si è allenato con impegno questi giorni a Trigoria, smaltendo la delusione per la mancata convocazione in Nazionale e per il sogno svanito di partecipare al suo primo Mondiale.
NESSUN VANTAGGIO – L’obiettivo di Radja è stato sin dall’inizio quello di tornare in gruppo nella rifinitura della vigilia per dimostrare all’allenatore di essere pronto per giocare il derby. Il provino di oggi sarà fondamentale e Di Francesco non vuole concedere vantaggi a Inzaghi, perché un conto è mandare in campo la Roma con Nainggolan, un altro è dover schierare un centrocampo senza il belga. A Trigoria sono ottimisti, conoscendo il temperamento del belga. Nainggolan ha firmato con Strootman il derby di andata del campionato scorso. Radja vorrebbe ripartire da lì.