Nessuno si muova. Gennaio è cominciato, con la contestuale parata virtuale di procuratori che propongono merce a Monchi via whatsapp e di altri che chiedono informazioni sui clienti che sono in una posizione incerta alla Roma. Al momento la linea che filtra a Trigoria è semplice: non parte nessuno, tra i calciatori principali. E persino Pastore e Schick, per varie ragioni poco convincenti negli ultimi quattro mesi del 2018, resteranno ai loro posti nello spogliatoio. Lo sfollamento è previsto semmai in difesa, dove Karsdorp e Marcano sono stati bocciati da Di Francesco: uno perché, dopo i due interventi al ginocchio, non ha saputo recuperare considerazione tecnica; l’altro perché, a dispetto di un comportamento molto professionale, non si è integrato nella squadra fissando un deprimente record, quattro partite da titolare con altrettante sconfitte. Tutti e due sono destinati a tornare nei paesi d’origine: per Karsdorp il prestito al Feyenoord è la soluzione più auspicata e logica, mentre Marcano balla tra Valencia e Siviglia e probabilmente lascerà per sempre la Roma.
RISCATTO. Al Siviglia non dispiace neppure Pastore, come possibile sostituto di Banega, ma non nci sono le condizioni per completare l’affare. Pastore, che sta trscorrendo qualche giorno di vacanza in Argentina, cercherà di rimettersi in gioco dalla prossima settimana, sperando di non essere di nuovo inghiottito dai problemi fisici: il polpaccio nelle ultime settimane ha smesso di pungere ma gli impegni agonistici hanno dimostrato che il vero Pastore non sia ancora tornato. Con il rientro di Lorenzo Pellegrini, peraltro, lo spazio si sta restringendo. Già Zaniolo lo aveva sostituito più che degnamente. Ora che i potenziali trequartisti diventano due sarà difficile.
L’ALTRO. E’ un problema che riguarda anche Schick, rientrato nei ranghi a Parma dopo il recupero di Dzeko. La Roma ha ricevuto la proposta della Sampdoria , che lo riprenderebbe fino a giugno in prestito. Ma è stato Monchi a interrompere ogni discorso, perchè la sua nelle potenzialità di Schick è totale. E l’ultima partita giocata da titolare contro il Sassuolo ne ha rinvigorito le certezze. Non avrebbe senso dal suo punto di vista perdere Schick per sostituirlo con un centravanti che avrebbe bisogno di tempo per integrarsi. Uno tipo Batshuayi, ad esempio.
SIRENE. Diverso è il discorso che tira in ballo Cengiz Ünder. Nel panorama europeo è molto stimato dai grandi club per età e prospettive. In Turchia anzi assicurano che l’Arsenal abbia presentato una maxi offerta alla Roma per acquistarlo a gennaio: circa 60 milioni di euro. Da Trigoria non confermano ma ammettono un forte interessamento. In ogni caso è impensabile che Monchi lo ceda a metà stagione: potrebbe venderlo comodamente in estate alle stesse cifre che girano adesso, ricordando che il 20 per cento del ricavato andrà girato all’Istanbul Basaksehir come da accordi del 2017.