Paolo Conti, portiere della Roma negli anni ’70, è stato intervistato ai microfoni di Centro Suono Sport, queste le sue parole: “Alisson? Il valore del giocatore è assoluto. Stabilire quanto vale in termini economici non è facile, dipende da chi lo vuole acquistare. Ha una fisicità straordinaria e anticipa la conclusione del gioco: non farà mai parate straordinarie perché non ce n’è bisogno. La qualità più importante che possiede è la testa, a livello psicologico è impressionante. Monchi è molto preparato, ha dimostrato di saper scegliere i giocatori nella maniera giusta: la carriera parla per lui, i numeri sono inappellabili. Passato nella Roma? Sono arrivato nella capitale ragazzo e sono andato via uomo. Questi colori li porto nel cuore da allora non si sono mai più sbiaditi. Oggi non esistono più bandiere, a parte Totti non c’è più nessuno, ai miei tempi invece era diverso. E’ un calcio totalmente diverso, si ragiona in termini di business, non di affetti.”
