L’ex giocatore e vice allenatore Leonardo Menichini ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della gara di oggi tra il Crotone e la Roma, che si giocherà allo stadio “Ezio Scita” alle ore 15.
Quali problemi potrà creare il Crotone alla Roma? “Innanzitutto la voglia e gli stimoli del Crotone che sta lottando per la salvezza, giocheranno al massimo e daranno tutto. Ci sarà ritmo e sarà necessario fare una partita tosta sotto molti punti di vista, altrimenti si rischia di fare una prestazione non all’altezza come successo alla Sampdoria nell’ultimo turno”.
La Roma ha dimostrato di saper affrontare bene i grandi impegni, mentre con le squadre meno blasonate fatica… “Qualche risultato sta a dire questo, ma c’è anche da dire che quando giochi certe partite in Europa giocare dopo ogni di tre giorni diventa dura e c’è bisogno di recupero fisico e nervoso che dato che paghi un prezzo molto alto, quindi le grandi squadre fanno turnover per mettere sempre gente fresca e motivata. Forse la stanchezza psico-fisica potrebbe essere un possibile problema per la sfida di domenica”.
Lei ha allenato a Florenzi a Crotone, cosa ne pensa? “Alessandro è un grande giocatore, può giocare in più ruoli, io mi ripeto sempre: lui è un giocatore che paghi uno e prendi tre, ricopre tanti ruoli con grande rendimento perché in attacco sa fare gol, a centrocampo si sa inserire bene e come terzino si abbassa e sa far bene il ruolo. Si può parlare solo che bene di lui”.
Tra l’altro è da molto che la Roma vorrebbe riportare Alessandro nel suo ruolo naturale, però si continua ad avere grande sfortuna in quel ruolo di esterno basso. “Anche io quando lo allenavo a Crotone e mi trovavo in emergenza chiesi a lui la disponibilità a giocare in quel ruolo. Lui fece molto bene e passammo a Lecce vincendo una bella gara, noi eravamo una squadra di serie B e loro di serie A. Tutti gli allenatori vorrebbero giocatori duttili da poter utilizzare nel corso della gara in più zone e lui è uno di questi”.
La sfida col Barcellona è proibitiva? “Io dico che nel calcio di impossibile non c’è niente. È vero che la qualità di questa squadra è incredibile ma in ogni partita ci possono essere occasioni di ogni tipo che devono essere sfruttate, ogni partita va giocata per bene e con serenità, non si può mai dire e bisogna avere fiducia giocando liberi di mente e al massimo. In una o due partite può succedere di tutto”.