Il giorno di Lorenzo Pellegrini. Ventiquattro ore vissute tutte d’un fiato. Domenica sera l’esordio in Nazionale a Udine, novanta minuti giocati con grande personalità, al fianco di De Rossi, che presto sarà il suo capitano. E ieri sono state poste le basi per il suo ritorno a Roma. Il suo procuratore Giampiero Pocetta ha incontrato Monchi a pranzo, per definire il “riacquisto” di Lorenzo Pellegrini. Non tanto con il Sassuolo, con il quale c’è un impegno garantito da una scrittura privata, per il quale la Roma verserà dieci milioni nelle casse del club emiliano per avere il centrocampista. Quanto per ricoinvolgere il giocatore, che è felicissimo di tornare a vestire la maglia giallorossa da protagonista. Nell’incontro di ieri sono stati fatti passi avanti sostanziali per arrivare alla firma di Pellegrini. E’ previsto un nuovo incontro nei prossimi giorni, ma intanto la Roma ieri ha confermato che considera Lorenzo un giocatore importante. Perché, nei discorsi fatti sul contratto, è emerso che il giocatore andrà a guadagnare, con un ingaggio a salire, circa due milioni.
LA FIRMA A TRIGORIA – Per uno strano scherzo del destino da oggi Pellegrini sarà a Trigoria, perché dopo la grande gioia del debutto nella Nazionale maggiore e un giorno di riposo, si metterà subito a disposizione di Di Biagio, per preparare le finali dell’Europeo Under 21 in Polonia. La partenza è prevista per venerdì. In questi giorni Lorenzo avrà l’opportunità di incontrare i dirigenti giallorossi per firmare il contratto, che avrà la durata di cinque anni. Monchi ha deciso di fare un’accelerazione perché sono molti i club italiani e stranieri che continuano a fare una corte spietata al giocatore. Il ragazzo è entusiasta di tornare alla Roma e di lavorare con Di Francesco, che lo ha valorizzato e che oggi tornerà a Trigoria dopo undici anni da allenatore. Roma è la sua città, una piazza importante, sa che la concorrenza è alta a centrocampo, ma non si spaventa. Mancano solo alcuni dettagli per il suo contratto, ma la firma ci sarà direttamente a Trigoria nei prossimi giorni. Nonostante tutte le richieste (anche la Juve, che aveva formulato un’offerta ufficiale al Sassuolo a gennaio e il Milan, con Montella che lo voleva fortemente dopo averlo lanciato nei Giovanissimi), Pellegrini ha affidato il mandato al suo agente di dare la priorità assoluta alla Roma. Così è stato e si sistemerà tutto nei prossimi giorni.
LA PRIMA PIETRA – Nel corso dell’incontro di ieri si è parlato a margine anche di Defrel, la Roma ha ribadito di essere interessata all’attaccante. Ma con l’arrivo di Di Francesco a Trigoria si terrà una riunione nei prossimi giorni per pianificare il mercato. Ma il primo passo è stato Pellegrini, la nuova Roma parte con lui, è il simbolo del nuovo corso, della Roma che ha cambiato pelle con Di Francesco e Monchi.