Contro il Cagliari ha giocato una volta sola e ha fatto gol. E’ accaduto nello scorso campionato, proprio nel mese di dicembre. Era il 22 e non fu una partita che Lorenzo Pellegrini ricorda volentieri. A Cagliari il Sassuolo di Di Francesco vinceva per 3-1, il centrocampista realizzò il terzo gol, poi il Cagliari rimontò fino a vincere 4-3, ma Lorenzo era stato espulso un minuto dopo la rete, uno splendido destro da lontano. Un cartellino rosso diretto per un’entrata molto dura su Di Gennaro. Stasera avrà la possibilità di replicare, perchè per il turn over l’allenatore gli offrirà probabilmente un’altra chance per partire titolare. Strootman si è allenato solo gli ultimi due giorni, ha avuto un attacco influenzale che lo ha un po’ debilitato. Pellegrini era andato a segno contro la Spal, nell’ultima partita di campionato in casa, ha realizzato il suo primo gol in serie A con la maglia della Roma. Poi è tornato in panchina. Ma Di Francesco sa che può contare su di lui, conosce meglio degli altri i movimenti a centrocampo, sa far partire il pressing come vuole l’allenatore. Pellegrini è stato protagonista anche in altre partite. La sua prima volta da applausi all’Olimpico è stata contro il Verona, a settembre. In quella occasione ha dimostrato di poter essere considerato alla stregua dei titolari. Era andato via da Roma da giovane promessa ed è tornato da azzurro. La mancata qualificazione al Mondiale è stata una grande delusione, ma Pellegrini adesso ha un solo obiettivo: ritagliarsi il suo spazio in giallorosso. E’ convinto della forza della squadra, sa che questa può essere una grande stagione. Vincere un trofeo appena tornato in giallorosso sarebbe il massimo. Sa che alla Roma manca qualche gol, anche da parte dei centrocampisti. Lui e Strootman sono andati a segno insieme contro la Spal, per la prima volta. Ha molti estimatori in Inghilterra, ma lui sogna una carriera come quella di Totti e De Rossi. La stessa che ha intrapreso Florenzi.
MATRIMONIO IN VISTA – Lorenzo è rimasto un ragazzo semplice, anche se a fine stagione si sposerà. La fidanzata Veronica Martinelli lo segue sempre all’Olimpico, a lei era inviato il cuore indicato con un gesto al momento dell’esultanza dopo il gol alla Spal. Fu Veronica ad annunciare il matrimonio sui social: «Avrò il marito migliore al mondo». Entrambi giovanissimi (lui ha 21 anni) già convivono, hanno preso una casa al Torrino, si sono conosciuti ai tempi della Roma Primavera. Poi lei ha seguito il centrocampista a Modena, ai tempi del Sassuolo e ora sono pronti per il grande passo. La proposta di matrimonio è stata coronata da una cena elegantissima, sulla terrazza di un albergo con vista mozzafiato sul Colosseo. Veronica deve terminare l’Università, ma avrà tempo per farlo.
IL SUO STADIO – Per Lorenzo è stato il massimo segnare in quello stadio, dove andava da bambino con il padre in curva. Aveva i posti in alto, l’Olimpico gli sembrava immenso. Pellegrini ha già conquistato i tifosi, anche se deve trovare un po’ di continuità nelle prestazioni. Nella Roma si trova bene e preferisce giocare a destra, su quella fascia si trova a memoria con Florenzi, che è un suo grande amico.