Perotti c’è e questa è la buona notizia in vista della trasferta di Champions. Ieri l’argentino ha svolto l’intera seduta con i compagni e si aggrega così alla comitiva che partirà questa mattina con un volo charter dall’aeroporto di Fiumicino, destinazione Baku. Di Francesco avrà a disposizione soltanto 19 elementi. Alle defezioni di Karsdorp e Schick si è aggiunto in extremis anche Moreno. Il messicano non sarà della gara per «un edema post-distrattivo nel muscolo semitendinoso della coscia sinistra». Da quando è arrivato non c’è pace per il difensore che si porta dietro noie muscolari dalla Confederations Cup giocata a fine giugno. In tre mesi, altrettanti stop. Prima in ritiro negli Usa, poi ancora in nazionale (risentimento muscolare al flessore sinistro) fino ad arrivare a ieri.
LE SCELTE – Per quanto riguarda la formazione, Di Francesco sembra orientato a continuare con il turnover. Contro il Qarabag, rispetto al match vinto contro l’Udinese, rientrerà dal primo minuto Pellegrini e nutre qualche speranza anche Gonalons. In avanti, conferma in vista per El Shaarawy e Dzeko con Defrel in vantaggio su Under e Perotti. In difesa invece potrebbe toccare nuovamente a Bruno Peres, con Florenzi risparmiato per domenica sera contro il Milan, e Juan Jesus vicino a Manolas. Curiosità: nella vendita dei biglietti, approfittando del costo irrisorio del tagliando (1,50 euro), le richieste dall’Italia hanno toccato le duemila unità. Domani sera però saranno poco più di un centinaio i tifosi al seguito dei giallorossi. Gli altri, pur non viaggiando per Baku, comprando il biglietto hanno però acquisito la priorità sui ticket delle future trasferte di Madrid e Londra, dove si prevede un esodo di massa. Operato ieri Tumminello al legamento crociato anteriore del ginocchio destro: la prognosi è di 5-6 mesi.