Il piano M e il piano B. La Roma studia le strategie per la«priorità» di Monchi: l’attaccante esterno. Il primo obiettivo è sempre Riyad Mahrez: «La situazione non è cambiata», ha masticato però amaro il diesse giallorosso, durante la conferenza stampa di presentazione di Lorenzo Pellegrini. Nulla è mutato cioè rispetto a una settimana fa, quando a Leicester è arrivata l’ultima offerta da Trigoria: 32 milioni, prendere o lasciare. Le Foxes, dal canto loro, sono ferme alla richiesta di 40 milioni. La Roma aspetterà fino all’11 agosto, data di inizio della Premier League, poi getterà definitivamente la spugna. Ecco allora che entra in gioco il piano B: «Serve un esterno – l’identikit tracciato da Monchi – che giochi non solo sulla linea laterale, ma che si accentri anche. Potrebbe anche essere un destro con questa attitudine». Il nome più gettonato è quello di Emre Mor, il folletto classe ’97 in uscita dal Borussia Dortmund. Dalla Turchia sono rimbalzate le parole dell’agente, Mustafa Ozcan: «Giocherà nella Roma o nel Napoli». Dichiarazioni però subito smentite dal diretto interessato. L’altra idea in fase embrionale è Juan Cuadrado: con il procuratore dello juventuno, Alessandro Lucci, non ci sono ancora stati scambi a riguardo.
Rispetto a Mahrez, sono tutte soluzioni più economiche e che permetterebbero di portare a casa anche un altro rinforzo per la retroguardia. Di Francesco accoglierebbe a braccia aperte Francesco Acerbi, che però ha rinnovato fino al 2022 con il Sassuolo. Più di prospettiva la pista Niklas Stark, centrale classe ’95 dell’Hertha Berlino e fresco campione d’Europa Under 21 con la Germania. Una pedina da affiancare magari a Manolas, sempre più in odore di rinnovo: «I tempi li dettiamo noi, ma partendo da una fiducia reciproca», chiarisce Monchi. Il greco è rientrato ieri in gruppo: alla ripresa degli allenamenti si è rivisto in campo anche El Shaarawy. Morgan De Sanctis intanto ha debuttato nei nuovi panni di club manager: si prospetta un derby tra ex portieri con il dirimpettaio laziale Angelo Peruzzi. Dopo Pellegrini, infine, alle 13.30 sarà presentato Cengiz Under. Il giovane turco già gonfia il petto: «Sono stato acquistato come sostituto di Salah e sono qui per giocare». Per lui, la caccia all’attaccante sarebbe già conclusa.