STROOTMAN
(PREMIUM) Gara determinante per la stagione… “In questo momento è la partita più importante per la nostra stagione. Dobbiamo dare tutto per passare”.
Sentite la pressione? “No, si gioca a calcio per queste partite. Bisogna far vedere quanto siamo importanti sul campo”.
Dzeko può fare la differenza? “Magari, per noi non importa chi fa gol. Lui ha più occasioni ma non conta chi segna. E’ importante vincere e passare il turno”.
Come giocherà lo Shakhtar? “Lo vedremo sul campo”.
(ROMATV) Questa è la partita più importante della stagione? “Spero che non sarà la partita più importante dell’anno, ma in questo momento lo è. Dobbiamo fare di tutto, abbiamo l’obiettivo di passare”.
Serve continuità e una gara concreta… “In partite così si deve avere la concentrazione e la forza per tutti i 90 minuti, si può fare anche un gol all’ultimo minuto. In queste partite c’è bisogno di qualcosa di diverso e dobbiamo farlo vedere. Siamo cresciuti rispetto all’andata e dobbiamo dimostrarlo”.
Ci saranno tanti tifosi… “Questo aiuta sempre, lo stadio sarà pieno ed è importante per noi. Ci dà energia e fiducia, per l’avversario è difficile. Dobbiamo arrivare al nostro obiettivo insieme”.
MONCHI (ROMA TV) Lei è un appassionato dei social…
“Sì mi piacciono. E’ una possibilità per comunicare coi tifosi”.
La squadra capisce l’importanza di questa serata? “Penso che sia importante per tutti, dirigenti, società, allenatore, giocatori e tifosi. Dopo tanti anni la possibilità di andare ai quarti è molto importante, saremmo contenti se a fine partita saremo al sorteggio in Svizzera”.
Una parola che abbiamo imparato è resilienza, lei la vede sulle facce? “Sì la vedo. Anche in questi giorni a Trigoria in allenamento. La squadra sa quello che si gioca oggi, loro sono una squadra forte ma la mentalità è quella giusta per vincere la partita”.
Cosa deve fare la Roma per vincere? “Un gol (ride, ndr). Penso che dobbiamo giocare con la testa e il cuore, ma soprattutto con un ritmo alto. Quando il ritmo è alto loro fanno fatica, l’hanno avuta sia a Napoli sia con il City, dobbiamo mettere fin da subito un ritmo alto per vincere”.
Oggi è il compleanno di Pallotta, i giocatori hanno fatto un regalo al presidente? “Non lo so, ma sono convinto che il miglior regalo sarà la qualificazione. Non credo che James voglia un altro regalo”.
Una qualificazione può contribuire a ricostruire un po’ il feeling tra Pallotta e l’ambiente? “I risultati sportivi aiutano sempre. Penso che il lavoro non può essere giudicato per una sola partita, ma credo che se oggi passeremo il turno i tifosi saranno tutti più contenti con noi che lavoriamo a Trigoria”.