Tra la Roma Primavera e il sogno scudetto c’è ancora una volta l’Inter. Come lo scorso anno, di nuovo in semifinale: allora finì 3-3 dopo i tempi supplementari, e la Roma passò il turno ai rigori. Quest’anno la storia si ripete per la formazione di Alberto De Rossi, campione d’Italia in carica, già vincitrice in questa stagione della Supercoppa (proprio contro i nerazzurri), della Coppa Italia (contro la Virtus Entella) e alla ricerca di uno storico triplete che non si è mai verificato in questa categoria. Lunedì scorso i giallorossi hanno asfaltato 5-0 la Lazio (tripletta di Soleri come in Coppa Italia, gol di Antonucci, i due nella foto, e Tumminello) nei quarti di finale e domani (ore 20.45 diretta televisiva su Sportitalia) a Reggio Emilia affronteranno di nuovo l’Inter, che ha eliminato il Chievo, superato 2-1.
Sarà la sesta volta in questa stagione: nei cinque precedenti la formazione di De Rossi è avanti 4-1 e si è aggiudicata tutte le sfide ad eliminazione (Supercoppa e semifinali di Coppa Italia), ma quella di domani avrà un peso diverso perché vale la possibilità, per i giallorossi, di giocarsi la seconda finale scudetto consecutiva contro la vincente tra la Juventus, finalista lo scorso anno, e la Fiorentina. Il tecnico romanista proverà a recuperare Pellegrini, terzino sinistro che piace al Sassuolo, assente con la Lazio a causa di una tendinite.