“Sembravano passati tre anni dall’ultimo gol segnato con la Roma, sono felice perché devo riacquistare fiducia”. Tra i protagonisti della vittoria giallorossa contro la Spal, c’è sicuramente Kevin Strootman. Dal suo ultimo gol, in realtà, non erano passati tre anni ma solo qualche mese (il 24 aprile 2017 a Pescara), eppure la (non) esultanza dopo la rete del 2-0 è emblematica del suo stato d’animo. Il merito del giocatore e della Roma è stato quello di rendere semplice una gara che poteva nascondere delle insidie.
“Per qualcuno – le sue parole – quella con la Spal era una partita facile, ma non è mai così. La superiorità numerica dopo dieci minuti ha reso le cose più semplici, e infatti abbiamo chiuso la partita ma forse dovevamo fare più gol perché abbiamo avuto più occasioni. Nel secondo tempo abbiamo mollato un po’, ma l’importante era prendere i tre punti. Ora pensiamo al Qarabag”.
Una partita in cui alla Roma potrebbe bastare anche un pareggio per passare il turno. «Dobbiamo vincere tutte le partite, dovevamo farlo anche a Genova. Dobbiamo lottare ancora di più, così possiamo competere con le grandi squadre del campionato». La vittoria rilancia le ambizioni in chiave scudetto. “Quando perdiamo o pareggiamo – il commento del centrocampista olandese – non parliamo di scudetto, quando vinciamo sì. Noi siamo forti, anche le altre lo sono”.
La Spal si è lamentata per alcune decisioni arbitrali di Abisso, gli risponde Eusebio Di Francesco: “Se parliamo di arbitri potremmo dirne anche noi tante. Abbiamo tirato 37 volte in porta, anche se possiamo fare meglio in fase di concretizzazione. Era importante vincere dopo il passo falso con il Genoa per rimanere attaccati alle prime, mi girano le scatole per il gol preso perché in ogni partita facciamo qualche piccola sciocchezza che dobbiamo eliminare. Per esempio, in area di rigore possiamo evitare di sfiorare un avversario che sta spalle alla porta. La Champions? Dobbiamo qualificarci cercando la vittoria, dobbiamo avere lo stesso approccio avuto con la Spal”.
Primo gol con la Roma per Lorenzo Pellegrini («Non potevo chiedere di più») mentre Dzeko è tornato a segnare in campionato, non lo faceva dal 1 ottobre. Ritorno in campo per Emerson Palmieri, che mancava dal 28 maggio. La Lega calcio ieri ha comunicato le date degli ottavi di finale di Coppa Italia: Roma-Torino si giocherà il 20 dicembre alle 17.30, la società giallorossa ha deciso prezzi popolari: biglietti a 1 euro per gli abbonati.