Primo allenamento vero per la Roma in vista della partita con il Milan di domenica sera (45mila spettatori previsti) e prima buona notizia per Di Francesco dopo due giorni complicati: l’influenza che ha debilitato Alessandro Florenzi è in via di guarigione e domani sarà convocato, salvo sorprese dell’ultim’ora. A questo punto se giocherà Peres al suo posto sarà soltanto perché il vice capitano non è ancora al meglio, ma se non ci saranno problemi nella rifinitura Florenzi dovrebbe scendere in campo dal primo minuto. Molto difficilmente, invece, ci sarà De Rossi dall’inizio: al suo posto, in mediana, Pellegrini accanto a Strootman.
REBUS ATTACCO — In attacco con Ünder confermato, è ancora tutto da decidere: El Shaarawy è nettamente in vantaggio su Perotti, per il resto Nainggolan è stanco, ma giocare con quattro attaccanti puri (cioè con Defrel al posto del belga) contro il Milan è comunque un rischio. E allora, nonostante la voglia di Di Francesco di far riposare alcuni big – fisicamente e mentalmente – c’è da fare i conti con la realtà. Stesso discorso per quanto riguarda Dzeko e Schick: il bosniaco avrebbe bisogno di fermarsi, visto che in campionato le ha giocate tutte, ma quello che dovrebbe essere la sua alternativa finora ha dato poche garanzie all’allenatore. Da non sottovalutare, poi, le condizioni del campo, perché, oltre a fare molto freddo, domenica potrebbe piovere se non addirittura nevicare. Domani, in conferenza, magari si capirà qualcosa in più e la rifinitura, mai come stavolta, sarà determinante. Perché dopo la sconfitta in Champions la Roma sa che fallire un appuntamento importante in campionato (seppure dopo tre vittorie di fila) sarebbe pesante per una squadra troppo fragile dal punto di vista psicologico.