Se non fosse Kostas, dicono a Trigoria, non ci sarebbero possibilità di recuperarlo per il derby di sabato sera. Quello che è certo è che non c’è frattura, come dimostrato dalla radiografia fatta ieri. Ma sabato notte il dolore era alto e l’articolazione gonfia. Lo staff medico ha iniziato immediatamente la crioterapia e il difensore è uscito dal Benito Stirpe con le sue gambe, ma il recupero resta difficile. In attesa di notizie più precise si fanno previsioni su casi simili.
Manolas ha più volte recuperato in situazioni che sembravano impossibili. C’è, però, un problema di priorità. Il derby, inutile dirlo a Roma vale mezza stagione: oltre ai punti per la classifica può essere un toccasana o un veleno per il morale. Quante volte la squadra sconfitta ha poi inanellato una serie di risultati negativi.
Ma anche la partita contro il Porto, quattro giorni dopo, ha un valore enorme: parliamo della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e vale almeno 10 milioni di euro. Così, che scelta fare? Forzare il recupero o dare al greco qualche giorno di terapie in più? A Di Francesco e allo staff medico la difficile decisione.