Roma, Di Francesco cambia modulo. Dzeko e Schick insieme col Sassuolo (RS Il Corriere della Sera)

Uno sguardo al presente e uno al futuro. Dopo aver (forse) metabolizzato la sconfitta di Torino contro la Juventus, la Roma riparte dalla gara col Sassuolo di sabato pomeriggio all’Olimpico, ma pensa anche a come rinforzarsi per cercare di colmare il gap con le prime della classe. Eusebio Di Francesco sarà quindi impegnato in un doppio ruolo: riportare la calma nell’ambiente attraverso i risultati, e dialogare con il d.s. Monchi per cercare di ottenere fin da gennaio qualche rinforzo. La parte più semplice è quella sul campo: ieri la Roma è tornata a correre a Trigoria dopo due giorni di riposo. Di Francesco, per guarire la squadra dal mal di gol che l’ha colpita nelle ultime uscite (3 reti in 5 gare, comprese le coppe), sta pensando ad un modulo più offensivo e per questo contro la sua ex squadra potrebbe mandare in campo una formazione a trazione anteriore, schierata col 4-2-4, con Dzeko e Schick insieme dal primo minuto, con due ali (Perotti e Gerson) a supporto.

Contro la formazione neroverde potrebbe tornare disponibile (per la panchina) l’ex Defrel. Proprio con la società emiliana potrebbe prendere forma lo scambio, anche se da Sassuolo per il momento negano, tra il talento turco Cengiz Under e l’ex giallorosso Politano. E anche se Monchi ha dichiarato a più riprese che la Roma non farà mercato a gennaio, nel caso di presentasse qualche occasione da cogliere al volo, non si tirerebbe indietro. Una situazione che potrebbe evolversi nei prossimi giorni è quella di Milan Badelj, vecchio pallino della Roma e in scadenza di contratto (che non è intenzionato a rinnovare) con la Fiorentina. La società viola potrebbe decidere di privarsene a gennaio, monetizzando la sua cessione, per non perderlo a giugno a parametro zero. La stampa inglese riporta invece di un interesse giallorosso per Fellaini, in scadenza con il Manchester United. In uscita potrebbe esserci il portiere polacco Skorupski, ma in quel caso servirebbe un sostituto, che ha esaurito le sue presenze stagionali con la sconfitta in Coppa Italia col Torino: piace al Genoa.