Anche se il “rompete le righe” ufficiale non è ancora arrivato, già da mesi le note del valzer degli allenatori risuonano nei saloni del calciomercato. Caratterizzato da un continuo viavai, il ballo di fine anno subisce quasi quotidianamente variazioni importanti, con protagonisti che abbandonano la pista e altri che vi entrano, più o meno in punta di piedi.
Una situazione che coinvolge anche la Roma e Ranieri, pronto a valutare nuove offerte al termine del campionato. Dopo l’affaire Conte, promesso sposo dell’Inter con un triennale da nove milioni di euro, altri allenatori italiani hanno provato a smarcarsi, almeno a livello di dichiarazioni ufficiali.
Sarri ha ribadito a più riprese la sua ammirazione per il calcio inglese e la voglia di restare al Chelsea (ma la cosa è reciproca?), Gian Piero Gasperini ha dichiarato amore alla Dea. «L’Atalanta è un’isola felice, in giro vedo tanta scontentezza. L’entusiasmo che c’è a Bergamo è unico».
Allegri ma non troppo Anche per questo, i radar romanisti sono pronti a captare i vari identikit stranieri liberi o in procinto di liberarsi. L’asse Torino-Parigi-Londra, in questo senso, potrebbe rivelarsi decisivo anche in ottica Roma.
Il divorzio tra la Juventus e Allegri resta un argomento molto attuale e non a caso il tecnico toscano flirta già da qualche settimana con il Paris Saint-Germain, pronto ad aumentare sostanzialmente l’ingaggio da 7,5 milioni di euro attualmente percepito in bianconero. Nonostante un accordo per il rinnovo raggiunto a fine marzo, non ancora ufficializzato tramite comunicati, il club francese non è affatto convinto di voler confermare Tuchel anche la prossima stagione.
FONTE: Il Romanista – D. Trecca