Poco più di un anno fa aveva segnato il suo primo gol stagionale proprio in coppa Italia. Contro il Torino. Gol risultato inutile, visto che la Roma venne eliminata perdendo 1-2 all’Olimpico. Patrik Schick vorrebbe ripartire proprio da lì, dalla stessa competizione, aprendo il 2019 con una maglia da titolare negli ottavi di finale della competizione nostrana in programma domani sera (ore 21), anche questa stagione in casa.
Una presenza che potrebbe aiutarlo a dimostrare di meritare la conferma anche in questa finestra di mercato, che avrebbe potuto già vederlo con le valigie pronte per andare a sbloccarsi in prestito alla sua Sampdoria. E invece anno nuovo, vita (si spera) nuova, con tanto di mental coach di fama internazionale al seguito e la speranza di trovare una continuità di rendimento che lo aiuti a entrare nel cuore dei tifosi. Come conferma il manager del ragazzo, Pavel Paska, al portale ceco Sport: «Patrik resta a Roma, non ci sono dubbi. Ho parlato con Monchi, mi ha rassicurato che società e allenatore puntano su di lui». E ancora: «Abbiamo avuto molte richieste, ma il ragazzo non si muove. Patrik piace in tutta Europa, ma la sua permanenza nella capitale non è in discussione».
Non lo è più, quantomeno, visto che sia il club giallorosso, sia l’attaccante, hanno seriamente pensato di dividersi qualche settimana fa, prima della gara casalinga col Sassuolo, nel giorno di Santo Stefano, quando il gol finalmente arrivato e gli applausi dello stadio hanno cambiato le carte in tavola. Ma i tifosi stanno latitando al botteghino: al momento sono stati venduti poco più di 12mila biglietti per domani sera, con orario e giorno che non aiutano certo l’afflusso delle famiglie. Di Francesco sta valutando se dare la maglia da centravanti a Schick, tenendo Dzeko a riposo per il campionato, che sabato prossimo vedrà il Torino arrivare all’Olimpico.
In porta il tecnico avrebbe dato una chance al secondo, Mirante, costretto però a fermarsi nelle ultime ore per un problema al polpaccio rimediato in allenamento. A centrocampo Eusebio si affiderà a un terzetto tutto italiano, quello che fa brillare gli occhi al ct azzurro Mancini. Complice l’infortunio di Nzonzi – alle prese con la lussazione della quarta falange del dito del piede destro – saranno infatti Pellegrini e Mirante a posizionarsi davanti alla difesa, con Zaniolo trequartista.
In attesa di buone notizie sul fronte De Rossi, Di Francesco farà di necessità virtù, schierando in mezzo al campo 67 anni in tre, la meglio gioventù giallorossa, sperando sia sufficiente per superare l’Entella e conquistare così i quarti di finale della Coppa Italia. Oggi la squadra si allenerà nel pomeriggio e poi il tecnico diramerà la lista dei convocati per la gara di domani sera.