Non è salito sul pullman che è partito nel pomeriggio per Pescara. Francesco Totti salterà quella che potrebbe essere una delle ultime trasferte della sua carriera, considerato che è orientato a smettere a fine stagione. Salta l’appuntamento con Zeman, l’allenatore che lo ha valorizzato e con il quale ha mantenuto sempre un solido rapporto di amicizia. Un feeling mai tramontato, da quando Totti “raccomandò” il boemo per andare ad allenare il Napoli. Il capitano ieri è rimasto a casa, vittima di un trauma contusivo all’alluce sinistro, riportato sabato in allenamento in un contrasto con Vermaelen. Sfortunato il difensore belga che nella Roma non trova quasi mai spazio dopo una lunga serie di infortuni e che a fine stagione tornerà al Barcellona. Nella settimana del derby di andata di campionato “azzoppò” Salah, questa volta è toccato a Totti, che ieri ha comunque voluto provare nell’allenamento di rifinitura, ma a un certo punto ha dovuto fermarsi. Troppo forte il dolore nell’impatto del piede con il pallone. D’accordo con Spalletti è tornato negli spogliatoi e il suo nome poco dopo è stato depennato dalla lista dei convocati per Pescara. Il dito del piede mostra un evidente ematoma e oggi si valuterà se sottoporlo a una radiografia. Si conclude mestamente la stagione di Totti, che potrebbe essere l’ultima. Restano cinque partite, ma negli ultimi tempi Spalletti lo utilizza solo per pochi minuti. Nella lista dei convocati non è stato sostituito da uno degli attaccanti della Primavera che sabato sera ha vinto la Coppa Italia. In panchina Spalletti avrà un solo cambio per l’attacco, uno tra Perotti ed El Shaarawy, ma il Faraone sembra favorito per partire dall’inizio.
FUTURO DA SCRIVERE – Insomma, nessun giallo per Francesco Totti, ma la preoccupazione di un infortunio che potrebbe fermarlo in questo finale di stagione. E’ in dubbio anche per il derby di domenica prossima, per quello che potrebbe essere il suo ultimo derby. Il capitano avrebbe immaginato un finale migliore, ma non ha avuto la possibilità di ripetere l’exploit dello scorso finale di campionato. Totti aspetta di conoscere anche cosa lo aspetta quando avrà smesso con il calcio giocato. Il capitano aspettava di incontrare Pallotta quando è venuto a Roma nel mese scorso, ma questo non è stato possibile. Francesco vuol sapere quale sarà il suo ruolo nella sfera tecnica e si augura che sia un ruolo operativo. Ha un contratto di sei anni da dirigente e in occasione dell’ultimo contratto firmato da calciatore è stato aggiunto che avrà un incarico nell’area tecnica. Ma non è stato ancora definito.
DE ROSSI IN DUBBIO – Quella di Totti potrebbe non essere l’unica delle assenze eccellenti. De Rossi non sta bene, avverte sempre fastidio alla caviglia. Ieri ha svolto tutto l’allenamento, ma non è al cento per cento. Al suo posto potrebbe giocare dall’inizio Paredes per una questione di gestione. De Rossi potrebbe essere risparmiato in vista delle prossime partite contro Lazio, Milan e Juve. Emerson Palmieri da due giorni è tornato ad allenarsi con il gruppo, ma ancora non è recuperato completamente. A sinistra sarà confermato Mario Rui. Mentre a destra, nel riproposto 4-2-3-1, ci sarà Rüdiger, in vantaggio su Bruno Peres.