Il sogno sarebbe riportare a Trigoria lo scudetto. Questa volta uno sulla panchina, l’altro in società. Totti e Di Francesco rischiano concretamente di ritrovarsi insieme a 16 anni di distanza dalla vittoria dell’ultimo tricolore da giocatori, strano intreccio del destino, con il numero dieci vicinissimo al passo d’addio ed Eusebio pronto a sedersi sulla panchina giallorossa, per una sfida che raccontano lo esalti parecchio. I due si erano già rincrociati nella Roma, quando l’ex centrocampista ha rivestito il ruolo di team manager proprio nella squadra del primo Spalletti (stagione 2005/06), esperienza non finita benissimo, con il ragazzo che ha scelto la carriera da allenatore. Adesso lo scenario che sembra spalancarsi nell’immediato futuro regalerebbe ai romanisti un tecnico che conosce molto bene un ambiente al quale è rimasto legato, in ottimi rapporti con Totti, con cui inizierebbe una collaborazione diretta per costruire una Roma che possa, nel breve, vincere di nuovo uno scudetto. Idea romantica, che piace da morire all’attuale mister del Sassuolo, che continua ad ammettere i contatti con il club di Trigoria a persone a lui vicine, e che a metà della prossima settimana ha un appuntamento di massima con la dirigenza giallorossa. Quando la partita con il Genoa si sarà giocata, il sipario sarà calato sulla stagione della Roma e anche la festa per l’ultima di Totti sarà consumata. Stasera il capitano porterà tutta la squadra a cena al Rome Cavalieri di Monte Mario, per chiudere la stagione tutti insieme, prima dell’ultima, regalando ai suoi compagni una serata da fazzoletti. E sono tante le sorprese che un po’ tutti quanti stanno ideando per rendere indimenticabile la domenica del numero dieci.
La moglie Ilary e i suoi tre figli (Cristian, Chanel e Isabel) saranno allo stadio, vicini al malinconico momento di Francesco, anche loro con qualcosa di speciale preparato per un post gara nel gara in cui sarà difficile trattenere l’emozione. E poi i genitori, i parenti più stretti e gli amici di sempre, oltre all’omaggio che stanno ideando la società e i compagni di squadra. E la Curva Sud. «Se l’Olimpico fosse uno stadio da 300 mila posti, domenica sarebbe tutto esaurito» è convinto il presidente del Coni, Malagò, che sarà allo stadio. Anche Sky ha studiato un omaggio per il capitano. Da oggi sarà allestito infatti uno stand all’Olimpico, nel quale alcuni tifosi, selezionati via internet attraverso dei quiz, lanceranno i messaggi rilanciati poi dai maxi-schermi dello stadio. La Roma ha lanciato la campagna abbonamenti che partirà oggi con la prelazione per gli abbonati. La prima campagna di una squadra, dopo 25 anni, senza Totti. «Non so questo se avrà delle ripercussioni – spiega l’ad giallorosso Gandini – so solamente che quello che ha dato Francesco con la sua carriera, continuerà in altre forme:il binomio Totti- Roma continuerà ad essere con noi».