Alla vigilia dell’amichevole contro il PSG, ha parlato in conferenza stampa Eusebio Di Francesco. Ecco le sue parole.
Come ha trovato i giocatori reduci dalle nazionali? “So che chi è arrivato dopo ha lavorato un po’ a casa, glielo avevo chiesto io. Si sono presentati bene, non dico benissimo ma bene e qualcuno di loro giocherà domani perché ne ho bisogno”.
Cosa si aspetta dal match di domani? “Mi aspetto una buona gara e di dare continuità a quanto fatto, voglio vedere un certo atteggiamento di squadra, sia nelle difficoltà che nei momenti migliori, è questo quello che voglio vedere”.
Qual è il suo obiettivo in questa tournée americana? “Vorrei che i giocatori assimilassero quanto faremo in questi giorni, sarebbe stato meglio giocare questa partita un po’ più avanti ma onoreremo l’impegno. Dobbiamo scendere in campo per vincere e non sarà facile, il PSG ha cambiato poco e noi dovremo essere molto più bravi a restare in partita e lavorare di squadra”.
Che cosa significa portare la squadra in tournée a Detroit? “Non so se ci sia una base solida di tifosi, ma fa piacere esportare il marchio Roma nel mondo e mi auguro che per loro domani sia divertente”.
Moreno può essere utilizzato come terzino sinistro? Cosa aggiunge Defrel alla Roma? “Su Defrel posso dire che si sta avvicinando ma non è definitivo. Ho letto tanto su di lui, noi vogliamo migliorare la qualità della rosa, voglio creare competitività all’interno della squadra e credo che lui sia un’ottima alternativa a Dzeko e può giocare anche esterno a destro, sarei felice se arrivasse. Moreno è stato preso sapendo che può fare il centrale e il terzino sinistro, ora non abbiamo un terzino sinistro con l’infortunio di Luca Pellegrini e stiamo cercando una soluzione sul mercato, per ora può farlo anche Jesus”.
Che sfida è giocare in un campo da baseball adattato per il calcio? “Io non ho esperienza in merito, lo dirò dopo il match”.
Detroit è in fase di ultimazione per avere una squadra professionista di calcio: qual è uno dei segreti per essere una città in cui il calcio ha successo e ha un forte seguito? “Secondo me bisogna partire dalle scuole per rendere il calcio basilare e importante, si deve partire dal basso e creare la cultura dello sport, far appassionare i tifosi di Detroit al calcio”.
Il gap tra la Roma e il PSG è ancora evidente? Si aspetta una risposta dalla società nel mercato? “Il nostro desiderio è colmare questo gap, però ci sono diverse forze economiche, noi stiamo cercando di mettere dentro alcuni giocatori in determinati ruoli, non abbiamo ancora punti fermi ma sono molto sereno. Anche io vorrei avere tutto e subito ma non è così, ci vuole pazienza e non sempre si può fare tutto velocemente. Domani è relativo per poter giudicare, i valori delle squadre sono sempre gli stessi e noi cercheremo di migliorare questa rosa”.
Sappiamo che la Roma è interessata a Mahrez: perché egli dovrebbe scegliere i giallorossi? “Non devo fare una campagna pubblicitaria, magari lo stiamo seguendo ma non entro in merito. Noi cerchiamo un mancino che giochi a destra e lui ha queste caratteristiche”.
C’è qualcosa che vorrebbe visitare di Detroit? “So che è stata la capitale della Chrysler, oggi si sta ristrutturando e vorrei visitare il centro anche se sono stato contentissimo di aver visto l’Università”.