Parlerà oggi (molto duramente) con Bruno Peres, Di Francesco, intenzionato invece ad addolcirsi con Under. Senza le esagerazioni dei media turchi, che definire premature è poco, il tecnico sta seguendo da vicino i mesi di ambientamento del suo “Gengo”, felice per il gol- vittoria (la rete più veloce degli ultimi sei anni) a Verona, e consapevole di dover continuare sulla strada di un cambiamento tattico. “Cengiz imperatore di Roma” titolava ieri uno dei principali quotidiani turchi, esaltando ben oltre il reale momento romanista, la prestazione dell’attaccante ventunenne. Sono arrivati addirittura i complimenti del ministro dello sport turco, Osman Askin Bak, su Twitter. “Congratulazioni, fratello. Adesso aspettiamo il resto”. Immediata la risposta di Under (“Grazie per il prezioso supporto”) a dimostrazione di quanto sia considerato una specie di eroe calcistico in patria. Nessuna voglia di spingersi oltre, neanche nelle previsioni, invece, dentro Trigoria, in cui proprio nessuno ha voglia di parlare di “eroi” o di fenomeni, essendo tutti immersi in una fase di risalita, prima mentale, poi di risultati.
Di Francesco continuerà sulla strada del 4-2-3-1, anche se precisa con forza di non aver cambiato poi così tanto tatticamente, «Solo la posizione di Nainggolan che ora è più vicina a Dzeko» , eluzione in corsa che solamente il tempo potrà dire quanti e quali frutti porterà. Domenica, tanto per non farsi mancare nulla, contro il Benevento, allo stadio Olimpico (ore 20,45), il tecnico giallorosso non avrà a disposizione gli squalificati Nainggolan e Pellegrini, sperando di poter recuperare (stavolta davvero) De Rossi, che dovrebbe far coppia in mezzo al campo con Strootman. E per punizione sarà escluso dai convocati anche Bruno Peres.