Obiettivo novanta. Ma senza alcuna paura. Aleksandar Kolarov può puntare alla cifra tonda nelle prossime tre gare in programma fino al termine del campionato.
Le presenze collezionate finora dal serbo in giallorosso sono ottantasette, non poche in due stagioni per un esterno (ruolo che implica un notevole dispendio di energie) di 33 anni. Ma l’esperienza è utile anche a dosare le forze e il numero 11 è un maestro. Non a caso è stato considerato praticamente insostituibile da entrambi gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina della Roma durante la sua esperienza romaniste.
Anche nella stagione che sta per chiudersi risulta il giocatore più utilizzato dell’intera rosa, con quaranta presenze (una in più di Fazio, secondo nella speciale graduatoria) e 3.477 minuti complessivi. Al netto di infortuni e squalifiche, in ben trentotto occasioni è stato scelto per scendere in campo nella formazione titolare. E nelle due volte in cui si è accomodato in panchina all’inizio, è comunque subentrato nel corso del match. (…)
FONTE: Il Romanista – F. Pastore