Il primo a rinnovare sarà Zaniolo. Come ha anticipato Monchi, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, a breve sarà annunciato il primo aumento di stipendio per il centrocampista rivelazione di questa stagione. Le trattative con Vigorelli, nuovo agente di Nicolò che cura pure gli interessi di Santon, sono iniziate da qualche settimana e non sembrano esserci problemi sulla formula del rinnovo. Dai 700 mila euro fino al 2023 a un milione più bonus a salire fino al 2024. Con la promessa di rivedersi «a metà strada» per valutare la crescita del ragazzo che a 19 anni è già entrato nel mirino di alcuni top club europei.
Il nodo principale, però, riguarda la famigerata clausola rescissoria. La Roma non vuole ripetere l’errore fatto con Manolas e Pellegrini mentre l’entourage di Zaniolo vorrebbe inserirla. L’accordo potrebbe essere trovato a metà strada e quindi con una clausola medio-alta da 45-50 milioni. Nemmeno troppi considerando i prezzi che circolano (basti pensare a Barella). Un centrocampo sempre più azzurro quindi che potrebbe impreziosirsi a giugno di un’altra giovane promessa: Tonali del Brescia.
Discorso diverso per Manolas, al quale un nuovo adeguamento verrebbe proposto solo in cambio di un innalzamento o la cancellazione della clausola. Il Manchester United infatti pagherà i 36 milioni necessari per liberarlo e non avrà problemi a offrire al greco uno stipendio da 6 milioni a stagione, quasi raddoppiato rispetto a oggi. A favorire la trattativa l’agente Mino Raiola che ad Old Trafford ha già portato Pogba e Lukaku.