L’ex CT della Nazionale, Marcello Lippi, ha rilasciato delle dichiarazioni sul talento giallorosso Nicolò Zaniolo:
È rientrato in tempo per assistere alla nascita di una stella? “In effetti: improvvisamente è spuntato questo Zaniolo. Chi l’ha mai visto a quest’età uno così? Sta facendo cose fantastiche. Ho sentito parlare lui e la mamma, mi ha dato una grandissima sensazione di maturità. È pronto, non ha limiti. E poi Chiesa, Pellegrini, Cristante, Bernardeschi”.
La Roma non è solo Zaniolo… “Contro il Porto ha giocato davvero un bellissimo calcio. Dzeko è stato fantastico, generoso, capitano vero che ha trascinato i compagni, era felice anche per i gol del ragazzo. Significa che c’è una bella atmosfera, un bravo allenatore. Speriamo non si ripeta uno di quegli scivoloni”
Ricorda uno che abbia avuto un impatto così forte? Forse solo Baggio, Del Piero e Totti… “Non so se avevano 19 anni quando hanno cominciato a far vedere le loro qualità: a quest’età, un anno conta. Zaniolo è impressionante. Due/tre anni fa, tra Entella, Fiorentina, Inter, non dava la sensazione di essere così dirompente. È cresciuto, l’allenatore avuto un ruolo, ma lui fa cose tipo il gol con scavetto al portiere, dopo sterzata e dribbling, che sono incredibili. Mancini è stato bravissimo a chiamarlo. Ha lanciato un messaggio. Il ragazzo sarebbe esploso lo stesso, ma lui ha detto: “Signori, è pronto, e se non lo fate giocare voi ci penso io”.