Oggi alle 13.00, il mister Paulo Fonseca, risponderà alle domande dei giornalisti nella conferenza pre gara di Bologna. Tuttoasroma seguirà l’evento con una diretta facebook seguita da contributi di foto.
Iniziato un periodo molto intenso, come ha trovato la squadra dopo la partita in l’Europa League? “La squadra sta bene, è motivata. Abbiamo potuto cambiare alcuni giocatori per l’impegno di coppa, quindi in questa giocheranno quelli che non sono stati inutilizzati”.
Questa è la prima gara in trasferta contro una squadra in forma, cosa insidie ci sono? “E’ un test eccellente per misurare le nostre capacità. Il Bologna è una squadra forte, imbattuta ed è molto motivata. Ha giocatori buoni e riflette il carattere del mister. E’ una gara complessa ma noi siamo pronti per questo genere di partite”.
Nel suo sistema di gioco è meglio un regista o due mediani? La coppia Cristante-Veretout, ad oggi, è una garanzia maggiore? “La partita di Europa League aveva caratteristiche diverse rispetto al campionato, per questo abbiamo giocato con uno più fisico. In campionato preferisco giocare con due mediani e domani giocheranno Cristante e Veretout. Riguardo a questa questione, l’utilizzo dei calciatori dipende dal momento, dalla fase e dal sistema di gioco dell’avversario. Quando vogliamo costruire o quando vogliamo attaccare. Non ci sono due calciatori statici, dipende dalla partita o dall’avversario”.
Mkhitaryan si è dimostrato un giocatore fondamentale, ma può giocare di più? Avrà un minutaggio più ampio? “Mkhitaryan è un giocatore che sta bene fisicamente, è arrivato in eccellenti condizioni fisiche, d’altronde aveva già giocato con l’Arsenal. Con il Sassuolo è stata la prima partita, avevamo avuto poche occasioni per allenarsi insieme. Ha già fatto una buona partita con il Sassuolo, il suo margine di crescita è molto alto”.
Dall’inizio stagione Fazio e Kolarov hanno fatto tutte le partite, è arrivato il momento di riposare? Le condizioni di Smalling? “Anche oggi ha fatto un lavoro personalizzato… Dopo la gara d’Europa League aveva ripreso ad allenarsi, ma non è ancora in condizione, per questo ho scelto di fargli fare personalizzato per farlo essere al 100% per prossima partita. Non possiamo risparmiare tutti i giocatori, vedremo domani se saranno della partita”.
Zaniolo ha detto chee “dobbiamo dominare tutte le partite”. Come cambia il modo di giocare della squadra contro una squadra come il Bologna? “Conoscendo la qualità e l’ottimo momento dell’avversario noi non cambieremo il nostro modo di pensare e di affrontare le partite. Dobbiamo essere pronti ad affrontare questa gara dal punto di vista strategico, ma quelli che sono i nostri concetti non verranno alterati”.
Nelle prime due partite la Roma ha fatto meno possesso palla degli avversari, nelle ultime due il contrario. E’ un dato normale oppure bisogna lavorarci? “In Italia non è facile far registrare grandi differenze nel possesso palla per la qualità delle squadre. Siamo migliorati, ma dipende dal tipo di partita. E’ un aspetto su cui dovremo lavorare per migliorarci, ma non ci sono grandi differenze in Italia, perché tutti hanno qualità e principi offensivi. Nonostante sia nostra intenzione, non è semplice”.
Può fare una considerazione su Mihajlović? “Ho appreso con tristezza la notizia sul suo stato di salute. E’ un lottatore, gli auguro di cuore una pronta guarigione per vincere la battaglia, ne sono sicuro. Sono questioni ben più importanti della partita di domani, sono sicuro che uscirà vincitore dalla sua battaglia”.
Mi riallaccio a ciò che diceva prima su Kolarov: Spinazzola la vede più ad un’alternativa sulla fascia destra? “Sì, finora l’ho utilizzato a destra, ma è sicuramente un’alternativa anche sulla sinistra: abbiamo dovuto anche fare i conti con l’infortunio di Zappacosta”.
Abbiamo visto un video in cui Federer e Nadal dicono a Fognini: “Basta pensieri positivi”. Anche lei ha dovuto fare questo lavoro? Ha trovato uno stato d’animo negativo a Trigoria quando è arrivato? “Siamo ancora all’inizio del percorso per fare una valutazione su questo. Dipende dal nostro modo di essere, io sono positivo e ottimista e cerco di trasmetterlo ai calciatori. Serve essere equilibrati, nelle vittorie non va sempre tutto bene e viceversa nelle sconfitte. Nella vita, se non crediamo sempre in quello che facciamo, è difficile conquistare qualcosa. Se siamo negativi è difficile. In questi mesi il gruppo si è sempre mostrato aperto in ogni occasione”.
Il Bologna e l’Atalanta metteranno la gara anche molto sul fisico. Lei è uno che dice alla squadra di accettare il duello fisico? “Sì, sono due squadre molto forti dal punto di vista fisico, ottime nei duelli, squadre che in diversi momenti della gara giocano uomo contro uomo e la nostra attenzione si è focalizzata su questo e come contrastare certi momenti. Credo che si faccia con la qualità e mobilità dei nostri giocatori e ci siamo allenati su questo. Bisogna, però, essere forti anche dal punto di vista fisico e credo che la squadra sia pronta”.
FONTE: Redazione Tuttoasroma – R. Moilinari