Nonostante un campionato non brillante, nelle notti europee la Roma ha tutto un altro passo. La semifinale dello scorso anno ha permesso ai giallorossi di presentarsi ai nastri di partenza della Champions League in seconda fascia rendendo il sorteggio più agevole. Dalla prima urna, quella dei vincitori dei rispettivi campionati, la Roma pesca i tre volte campioni d’Europa del Real Madrid, orfani della stella Cristiano Ronaldo ma sempre temibili e abbondanti di campioni. Le altre due squadre che compongono il girone sono i cechi del Viktoria Plzen e i russi del CSKA Mosca.
L’esordio della Roma non è dei più facili né dei migliori. Ospiti al Santiago Bernabeu i giallorossi escono sconfitti nettamente 3-0 dominati in lungo e in largo dalle giocate di Modric e compagni. Isco, Bale e Mariano firmano le reti con cui i blancos si impongono. Nella seconda giornata lo Stadio Olimpico può risentire l’inno della Champions League 5 mesi dopo la semifinale di ritorno contro il Liverpool che ha infranto un sogno. Opposti ai giallorossi i cechi del Plzen che altro non possono fare che da sparring partner alla squadra di Eusebio Di Francesco. 5-0 il risultato finale; una tripletta di Dzeko e le reti di Kluivert e Under regalano i primi tre punti del girone ai giallorossi, per quella che probabilmente è la miglior gara della stagione romanista.
La terza giornata vede arrivare all’Olimpico i russi del CSKA Mosca; per i giallorossi è necessario sfruttare il fattore campo per allungare in classifica e gli uomini di Di Francesco non si lasciano scappare l’occasione. Ancora un Dzeko immenso guida la squadra alla vittoria con un secco 3-0. Il bosniaco indirizza la gara nel primo tempo con una doppietta. A inizio ripresa il sigillo di Cengiz Under e Roma che sale a 6 punti in classifica.
Come da prassi nel calendario dei gironi di Champions, la quarta partita vede la Roma impegnata a Mosca. Nel freddo russo la squadra di Di Francesco riesce a imporsi per 2-1 grazie alle reti di Manolas e Lorenzo Pellegrini. Con 9 punti dopo quattro partite la qualificazione è ormai a un passo e un solo punto per i giallorossi.
Alla quinta giornata arriva la seconda sconfitta, la prima in casa per mano, nemmeno a dirlo, del Real Madrid. Bale e Lucas firmano nella ripresa le reti che decidono la gara. Nell’altra partita del girone, la vittoria del Viktoria Plzen a Mosca regala ai giallorossi la qualificazione con una giornata di anticipo. Una formalità la trasferta in Repubblica Ceca, Di Francesco fa diversi cambi nella formazione titolare, la squadra è poco concentrata e motivata. Al contrario, i cechi con la vittoria si piazzerebbero terzi “guadagnando” la retrocessione in Europa League. I padroni di casa riescono nell’obiettivo con le reti di Kovalik e Chory, inframezzate dal momentaneo pareggio di Under.
Qualificati come secondi nel girone, l’urna di Nyon regala ai giallorossi l’avversaria più abbordabile tra le possibili: il Porto di Sergio Conceicao. La squadra portoghese rievoca alla mente lo sfortunato preliminare della stagione 2016/2017. Una motivazione in più per gli uomini di Di Francesco di passare il turno e provare a rivivere il sogno vissuto lo scorso anno.